Nei primi orari della mattinata, alle 3:58 circa, un tragico evento ha scosso la tangenziale di Bologna, precisamente nel tratto adiacente all’uscita numero 5.
L’accaduto, un impatto violento con una cuspide stradale, ha segnato la conclusione prematura della vita di un uomo di 54 anni, residente a San Giorgio di Piano.
Le indagini preliminari, condotte con rigore dalla Polizia Stradale prontamente intervenuta, suggeriscono che il veicolo, una berlina di medie dimensioni, abbia perso il controllo in un tratto rettilineo, deviando bruscamente dalla carreggiata per poi collidere con la struttura metallica di segnalazione.
La dinamica precisa dell’evento, tuttavia, è ancora oggetto di approfondimento.
Si stanno valutando ipotesi che includono un possibile malore improvviso del conducente, un guasto meccanico non immediatamente evidente o fattori ambientali, come l’aderenza del manto stradale in condizioni di umidità notturna, sebbene le prime verifiche non abbiano evidenziato anomalie in tal senso.
L’intervento dei soccorsi si è rivelato purtroppo inefficace.
Nonostante la rapidità con cui sono stati mobilitati i mezzi di emergenza – ambulanze e personale medico – il conducente, rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto, è deceduto sul posto, prima di poter essere trasportato in ospedale.
La constatazione del decesso è stata effettuata direttamente dal personale medico presente sul luogo dell’incidente.
L’assenza di altri veicoli coinvolti rende escludibile una collisione con altre autovetture o elementi esterni alla traiettoria del conducente.
La Polizia Stradale ha effettuato rilievi tecnici dettagliati, compresa la rilevazione delle condizioni del veicolo e l’analisi dei parametri di velocità e traiettoria.
Sono state prelevate tracce biologiche per ulteriori accertamenti che potrebbero chiarire se l’incidente sia stato causato da una condizione medica preesistente.
L’evento ha causato temporanee interruzioni del traffico, gestite dalla Polizia Stradale in collaborazione con personale di assistenza lungo la tangenziale, al fine di agevolare le operazioni di soccorso e la rimozione del veicolo incidentato.
La ricostruzione completa delle circostanze che hanno portato alla tragedia è ancora in corso e richiederà un’analisi accurata di tutti gli elementi disponibili, con l’obiettivo di fare luce su ogni singolo aspetto e contribuire a prevenire simili eventi in futuro.
La salma è stata affidata all’Istituto di Medicina Legale per l’esecuzione dell’autopsia, che fornirà ulteriori informazioni sulle cause del decesso.






