Tre Millenni di Spirito Olimpico: Un Viaggio nell’Eccellenza e nell’Identità UmanaLa Fondazione Rovati di Milano apre le sue porte a un evento straordinario, una mostra che ambisce a svelare l’essenza dei Giochi Olimpici attraverso un arco temporale di tre millenni.
“Tre Millenni di Spirito Olimpico” non è semplicemente un’esposizione di oggetti sportivi, ma un’immersione nella cultura, nei valori e nell’evoluzione dell’umanità, riflessi nell’ideale olimpico.
In vista di Milano-Cortina 2026, la mostra si configura come un ponte tra passato e futuro, tra le radici antiche e la vibrante promessa del futuro.
L’itinerario espositivo si articola in sezioni tematiche, che intrecciano la storia dello sport con la storia dell’arte e della società.
Si parte dalle vestigia dell’antichità, con la suggestiva presenza di affreschi provenienti dalla Tomba delle Olimpiadi di Tarquinia, un tesoro etrusco che per la prima volta lascia il museo nazionale per dialogare con il presente.
Queste immagini evocative, che immortalano scene di corsa di bighe, lancio del giavellotto e altri agoni, rivelano l’importanza dello sport nella cultura etrusca e greca, ben prima dell’istituzione dei Giochi moderni.
Accanto a questi reperti, si ergono testimonianze dell’epoca romana, che sottolineano la continuità dell’interesse per lo sport e l’agone.
Il percorso prosegue con un focus sulle Olimpiadi moderne, dalla loro rinascita ad opera di Pierre de Coubertin alle edizioni contemporanee.
Medaglie, torce olimpiche (da quella controversa di Berlino 1936 a quelle che illumineranno Milano-Cortina 2026), e oggetti iconici come i guantoni da boxe dello stesso Coubertin, creano un legame tangibile con la storia dei giochi.
L’accoglienza è resa ancora più coinvolgente dalla presenza di oggetti simbolo dello sport italiano, come la tuta autografata di Alberto Tomba, testimone di trionfi leggendari, e il testimone firmato da Marcell Jacobs e compagni, eroi delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
L’esposizione non si limita a celebrare la performance atletica, ma indaga i valori fondamentali che animano lo spirito olimpico: eccellenza, rispetto, amicizia, fair play e ricerca della perfezione.
La collaborazione con il Museo Olimpico di Losanna e il Museo Cantonal de l’archéologie et d’histoire di Losanna ha permesso di creare un’esperienza espositiva ricca di spunti di riflessione, che guarda oltre la competizione sportiva, abbracciando l’ideale di un’umanità più giusta e pacifica.
La realizzazione di questa mostra, frutto di un lavoro curatoriale intenso e durato due anni, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, sottolineando il suo valore culturale e il suo contributo alla celebrazione dei Giochi Olimpici.
In linea con il programma culturale promosso dalla Regione Lombardia in vista di Milano-Cortina 2026, l’esposizione si inserisce in un contesto di iniziative volte a valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio, promuovendo un’offerta di intrattenimento di alta qualità per un pubblico ampio e diversificato.
L’impegno della Regione e delle istituzioni milanesi testimonia l’importanza di creare un’esperienza culturale memorabile, capace di ispirare le future generazioni e di celebrare lo spirito olimpico in tutte le sue sfaccettature.









