A Trieste, la ritualità del caffè trascende la semplice bevanda per elevarsi a vero e proprio patrimonio culturale, un linguaggio codificato che si manifesta in un lessico unico, comprensibile solo agli addetti ai lavori e ai visitatori desiderosi di immergersi nell’autenticità locale.
Chiedere un espresso, in città, non significa pronunciare la parola “caffè”.
Richiede, invece, una precisa formulazione: “nero” per un espresso puro, e “capo in b” per un espresso macchiato, servito in un bicchierino di vetro, una peculiarità che testimonia un’identità profondamente radicata nel tessuto urbano.
Questa tradizione ha generato un fenomeno sociale di notevole importanza: la “Capo in B Championship”, un concorso annuale che celebra l’eccellenza nella preparazione di questo caffè così particolare.
L’evento, divenuto un vero e proprio simbolo della città, si svolge nel cuore pulsante di Trieste, Piazza Verdi, nell’ambito del rinomato Trieste Coffee Festival.
L’edizione corrente ha visto Pamela Skalamera, giovane e talentuosa barista di Home Sapore di Casa, aggiudicarsi il titolo, superando in una combattuta finale Normann Stefani, rappresentante di Pep’s Cibo e Vino.
La sfida, preceduta da un’aspra competizione, si è svolta dinanzi a una folla numerosa, testimone di un’arte che unisce tecnica e passione.
I candidati, in un tempo limitato – dieci minuti – hanno dovuto produrre quattro “capo in b”, sottoponendo le loro creazioni a un rigoroso giudizio, che ha valutato sia l’abilità tecnica nella preparazione, sia le qualità sensoriali del prodotto finale.
La giuria, composta da esperti del settore, ha analizzato con attenzione ogni dettaglio, dalla miscela del caffè alla temperatura dell’acqua, dalla cremosità dell’espresso all’equilibrio del gusto.
Ma la passione triestina per il caffè non si esaurisce con la “Capo in B Championship”.
Il calendario degli eventi dedicati a questa bevanda iconica è costellato di appuntamenti imperdibili.
Già domani, in Piazza Verdi, si terrà un’altra competizione aperta a tutti, dedicata alla preparazione del caffè con la tradizionale moka: il “Moka Contest”, un omaggio alla caffettiera che ha fatto la storia.
L’organizzazione del Trieste Coffee Festival, un evento di portata internazionale, è il risultato di un impegno collettivo che coinvolge diverse istituzioni e associazioni: l’Associazione Caffè Trieste, Confcommercio, Freshmedia, il Comune di Trieste, la Camera di Commercio Venezia Giulia, Aries Venezia Giulia, con il supporto di FIPE e Trieste Convention and Visitors Bureau, senza dimenticare il prezioso contributo di numerosi sponsor del settore.
Questo fervore dimostra come il caffè a Trieste non sia semplicemente un prodotto, ma un vero e proprio veicolo di identità, tradizione e sviluppo economico.






