Umbria si proietta verso il futuro enologico: una presenza strategica a Vinitaly 2026L’Umbria si appresta a consolidare la propria immagine vitivinicola a livello internazionale, annunciando ufficialmente la partecipazione a Vinitaly 2026, l’appuntamento più importante del settore enologico mondiale, in programma a Verona dal 12 al 15 aprile.
L’assegnazione del Padiglione D rappresenta un segnale forte: uno spazio dedicato interamente alle eccellenze umbre, un vero e proprio palcoscenico per raccontare la ricchezza e la diversità di un territorio profondamente legato alla sua vocazione viticola.
Attualmente, circa quaranta aziende produttrici di vino umbro hanno già confermato la loro presenza, un dato che testimonia un rinnovato slancio e una crescente consapevolezza del valore di una partecipazione coordinata e di impatto.
Questa presenza non sarà una semplice esposizione di prodotti, ma un vero e proprio progetto culturale ed economico, strutturato attorno a un programma dinamico e coinvolgente.
Degustazioni guidate, approfondimenti tecnici, incontri B2B con buyer internazionali e animazioni culturali saranno elementi chiave per creare un’esperienza immersiva nel mondo del vino umbro, rafforzando la sua identità e promuovendone la commercializzazione.
L’importanza del comparto vitivinicolo per l’economia e l’immagine dell’Umbria è riconosciuta a livello regionale.
L’assessora all’Agricoltura e Turismo, Simona Meloni, sottolinea l’impegno concreto di Regione Umbria nella difesa e promozione di questo settore strategico, con politiche mirate all’apertura di nuovi mercati e alla valorizzazione della produzione locale.
Il percorso è stato complesso, costellato di sfide e incertezze, ma il presente annuncio segna l’inizio di una nuova fase, caratterizzata da una formula innovativa che punta a esaltare non solo la qualità dei vini, ma anche l’unicità del territorio umbro, la sua storia, le sue tradizioni e la sua offerta turistica.
Il tema scelto per la partecipazione umbra a Vinitaly 2026, “Umbria: Stili di Vite”, incarna l’anima profonda della regione, celebrando la pluralità dei vitigni autoctoni e la loro capacità di esprimere un paesaggio culturale millenario.
L’Umbria, soprannominata “Cuore Verde d’Italia”, incarna uno stile di vita autentico, dove la cura della terra, la passione per il vino e l’arte di vivere si fondono in un connubio armonioso.
Questo tema guida una strategia di sviluppo integrata, fondata sulla sostenibilità, la qualità delle produzioni e un’espressione autentica dell’identità umbra.
Massimo Sepiacci, presidente di Umbria Top Wines, esprime fiducia nell’efficacia del rinnovato impegno e sottolinea l’importanza della collaborazione con le istituzioni regionali.
La cooperativa si impegna a creare una presenza sempre più strutturata e riconoscibile, costruendo un percorso di crescita condivisa con tutti i produttori soci.
La cooperativa pone l’attenzione su una progettazione collaborativa e integrata, per costruire un futuro solido e duraturo per il vino umbro.
Le iniziative di Umbria Top Wines si inseriscono nel quadro più ampio delle azioni di promozione dei prodotti umbri certificati, finanziate attraverso la misura Csr Umbria 2023-2027 – intervento SRG10, un investimento concreto nel futuro del territorio.
L’obiettivo è quello di posizionare i vini umbri come simboli di eccellenza italiana, capaci di conquistare nuovi mercati e di rafforzare la reputazione di una regione ricca di storia, tradizione e bellezza.






