La nuova stagione televisiva di Rai 1 si apre con “Unomattina news”, un programma che ambisce a ridefinire i confini dell’informazione televisiva, guidato da Maria Soave e Tiberio Timperi.
Più che un semplice contenitore di notizie, il progetto si configura come un’esplorazione del rapporto tra giornalismo, etica e responsabilità sociale, un percorso che riflette profondamente la personale evoluzione professionale e umana di Maria Soave.
La sua visione del giornalismo non si limita alla mera cronaca degli eventi, ma si radica in un’empatia profonda verso il pubblico, un’identificazione che la porta a interrogarsi costantemente sulla rilevanza e l’impatto del proprio lavoro.
“Essere onesti con lo spettatore” non è un mero dovere professionale, ma una bussola che orienta ogni scelta, ogni parola, ogni servizio.
Si tratta di un giornalismo che si fa interprete e voce di un sentire comune, che non si arrocca in tecnicismi incomprensibili, ma si sforza di essere accessibile e utile.
L’esperienza recente di Maria Soave, legata alla pubblicazione non consensuale di sue immagini sul sito Phica.
eu, ha ulteriormente rafforzato la sua sensibilità verso la vulnerabilità individuale e la violazione della privacy.
La reazione, a tratti dolorosa, testimonia la necessità di un dibattito più ampio sulla cultura dell’immagine e il diritto all’intimità.
La giornalista lucana denuncia l’oggettivazione a cui le donne sono spesso sottoposte, la superficialità dei commenti e la pervasività di pratiche intrusive, come la pagina Facebook “Mia moglie”, che lei definisce “rivoltante”.
Questa vicenda personale ha plasmato la sua convinzione che, quando si affrontano temi delicati come la violazione della privacy o le relazioni interpersonali, sia imprescindibile la presenza di figure professionali competenti, capaci di offrire analisi approfondite, consigli pratici e supporto concreto.
“Giornalismo costruttivo” è la sua definizione: un approccio che non si limita a denunciare i problemi, ma offre strumenti e prospettive per affrontarli.
Un giornalismo che si fa custode dell’etica professionale, promuovendo la consapevolezza e il rispetto dei diritti individuali.
“Unomattina news” si propone, quindi, come un laboratorio di questo nuovo giornalismo, un luogo in cui l’informazione e l’etica si incontrano per offrire al pubblico non solo notizie, ma anche strumenti per comprendere il mondo e affrontare le sfide della vita quotidiana.
Un programma che, al di là della cronaca, si fa portavoce di un profondo desiderio di giustizia e di rispetto per la dignità umana.
La sua missione è fornire un servizio pubblico autentico, un faro di consapevolezza in un panorama mediatico spesso dominato da superficialità e sensazionalismo.