Un drammatico evento ha scosso la Valsabbia, in provincia di Brescia, la mattina di oggi.
Una giovane donna, 29 anni, si è trovata al centro di un incidente gravissimo sulla Provinciale 50, nel delicato tratto che collega Nozza di Vestone e Pertica Alta, via Generale Reverberi.
La dinamica, ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, ha visto l’escursione della vettura fuori strada, con conseguenze a dir poco catastrofiche.
La giovane, domiciliata a Odeno, una pittoresca frazione di Pertica Alta, stava percorrendo la strada, presumibilmente in direzione della sua abitazione, quando, per ragioni che si stanno vagliando – potrebbero essere coinvolti fattori ambientali come la visibilità, condizioni del manto stradale o un errore di valutazione della distanza – ha impattato violentemente contro una struttura a margine della carreggiata.
La forza dell’urto ha proiettato la vettura in un percorso inarrestabile, facendola precipitare lungo una ripida scarpata.
La caduta, durata presumibilmente oltre cento metri, ha visto l’auto superare una strada secondaria per poi arrestarsi sul fondo di un canale, in una zona particolarmente impervia e boscosa.
La difficoltà di accesso e l’immediata impossibilità di individuare la giovane donna, intrappolata tra le lamiere deformate, hanno reso critici i primi momenti del soccorso.
L’allarme è stato lanciato in modo inatteso e fortuito: un anziano residente della zona, durante la sua consueta mattinata, ha notato un comportamento anomalo del suo cane, che insisteva nel segnalare la presenza di una persona nel bosco.
La sua prontezza e l’attenzione del suo fedele compagno si sono rivelate fondamentali per avviare le operazioni di ricerca e salvataggio.
I Vigili del fuoco di Salò, intervenuti tempestivamente, hanno lavorato con estrema cautela e precisione, impiegando attrezzature specialistiche per estrarre la giovane donna dalle spire del metallo accartocciato.
L’operazione, complessa e delicata, ha richiesto circa due ore di lavoro incessante.
Una volta liberata, la 29enne è stata stabilizzata e trasportata d’urgenza a Gavardo in elicottero, per poi essere trasferita in ambulanza presso l’Ospedale Civile di Brescia.
Le sue condizioni, al momento, rimangono estremamente gravi, e la prognosi è riservata.
L’incidente pone l’attenzione sulla necessità di una maggiore sicurezza stradale in zone montane, spesso caratterizzate da strade strette e tortuose, e sulla cruciale importanza della prontezza e della collaborazione nella risposta alle emergenze.




