martedì 7 Ottobre 2025
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West Nile: Lutto a Santa Giusta, allarme nella provincia di Oristano

La comunità di Santa Giusta è in lutto per la perdita di un uomo di oltre settant’anni, deceduto all’ospedale San Martino di Oristano a seguito di un’infezione da West Nile virus.
Questo tragico evento, unito alla recente positività riscontrata in un paziente novantenne residente a Masullas, attualmente ospedalizzato a San Gavino, proietta una luce cruda sull’emergenza sanitaria in corso nella provincia di Oristano.

Il numero complessivo di casi sintomatici accertati nel corso del 2025 ha raggiunto la cifra di 38, un dato che solleva serie preoccupazioni e richiede un’azione coordinata e consapevole.

L’epidemia di West Nile virus, trasmessa dalla puntura di zanzare infette, non è un fenomeno isolato, ma il manifestarsi di una problematica complessa legata a fattori ambientali, climatici e comportamentali.
L’aumento delle temperature medie, le alterazioni dei cicli pluviometrici e la conseguente proliferazione di zanzare vettrici creano un contesto ideale per la diffusione del virus, che colpisce in particolare le fasce di popolazione più vulnerabili: anziani, persone con sistema immunitario compromesso e individui affetti da patologie croniche.
Il Dipartimento di Sanità e Prevenzione della ASL di Oristano ha immediatamente attivato un’indagine epidemiologica volta a circoscrivere l’area di residenza del nuovo caso positivo e a predisporre interventi di disinfestazione mirati entro un raggio di 200 metri dall’abitazione.

Questa azione tempestiva mira a contenere la diffusione del virus e a tutelare la salute pubblica.
La Direttrice del Dipartimento di Sanità e Prevenzione, Maria Valentina Marras, rivolge un appello urgente alla popolazione, esortando a non sottovalutare i rischi connessi alla puntura di zanzara e a intensificare le misure di prevenzione.

La battaglia contro il West Nile virus non è solo responsabilità delle autorità sanitarie, ma richiede la partecipazione attiva e responsabile di ogni singolo cittadino.

L’eliminazione dei ristagni d’acqua, che rappresentano il principale luogo di riproduzione delle larve di zanzara, è una priorità assoluta.
È fondamentale svuotare regolarmente ciotole per animali domestici, sottovasi, secchi, pneumatici e qualsiasi altro contenitore che possa accumulare acqua piovana.
Inoltre, quando si trascorre tempo all’aperto, soprattutto durante le ore serali e notturne, è essenziale proteggere la pelle con indumenti chiari e a maniche lunghe, applicare repellenti specifici e installare zanzariere su porte e finestre.

La prevenzione è la chiave per proteggere se stessi e le proprie famiglie da questa malattia insidiosa e potenzialmente pericolosa.

La consapevolezza e l’adozione di comportamenti responsabili sono gli strumenti più efficaci per arginare l’epidemia e garantire la sicurezza e il benessere della comunità.
L’educazione sanitaria e la comunicazione trasparente sui rischi e sulle misure di prevenzione rimangono elementi cruciali per affrontare questa sfida collettiva.

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