Attacco israeliano a Beirut: morte del comandante di Hezbollah. Impatto sulle tensioni regionali.

L’attacco dell’esercito israeliano a Beirut ha portato alla morte del comandante Eid Hassan Nazar, leader dell’unità dei razzi a lungo raggio di Hezbollah, insieme ad altri importanti comandanti dell’organizzazione. Secondo le informazioni diffuse dall’Idf, Nazar era considerato un veterano e un esperto nel campo dei razzi, rappresentando un nodo cruciale di conoscenza per l’organizzazione terroristica.Il raid ha colpito anche il comandante dell’unità dei missili di precisione e il suo vice, oltre ad altri dirigenti responsabili del lancio di missili verso il centro di Israele nella scorsa settimana. Inoltre, l’esercito israeliano ha preso di mira le riserve di missili di Hezbollah, cercando così di indebolire la capacità bellica del gruppo militante sciita.Le conseguenze di questa operazione militare sono state riportate da Haaretz, evidenziando il duro colpo inflitto all’apparato bellico di Hezbollah e sottolineando la determinazione delle forze armate israeliane nel contrastare le minacce provenienti dal confine settentrionale. La morte dei vertici chiave dell’organizzazione terroristica potrebbe influenzare significativamente gli equilibri regionali e alimentare ulteriori tensioni tra Israele e Hezbollah.