Attacco russo in Ucraina: Putin scelto il giorno di Natale per lanciare missili e droni. Zelensky promette resistenza.

L’attacco russo alla nazione ucraina è stato un evento di portata devastante, che ha richiesto una pianificazione meticolosa e una preparazione accurata da parte delle forze armate russe. Putin non ha agito in modo impulsivo, bensì ha scelto deliberatamente il momento dell’attacco: il giorno di Natale. Questa decisione non può che essere considerata come un gesto di estrema crudeltà e disumanità.Le forze russe hanno lanciato più di 70 missili, inclusi quelli balistici, e oltre un centinaio di droni d’attacco contro l’Ucraina, mirando principalmente alle infrastrutture energetiche del paese. Il presidente ucraino ha denunciato questo attacco come un tentativo continuo da parte della Russia di provocare un blackout nel territorio ucraino.Nonostante la gravità della situazione, Zelensky ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che stanno difendendo il paese con coraggio e determinazione. Ha assicurato al popolo ucraino che la malvagità russa non riuscirà a piegare l’Ucraina e a rovinare il clima festoso del Natale.In questo contesto di tensione e conflitto, emerge la resistenza e la determinazione del popolo ucraino nel difendere la propria patria dagli attacchi esterni. La comunità internazionale osserva con preoccupazione lo sviluppo degli eventi in questa regione, mentre si cerca una soluzione diplomatica per porre fine a questa escalation di violenza e garantire la pace nella regione.