20 marzo 2025 – 13:12
Nella notte scorsa, un’attività vulcanica stromboliana ha attirato l’attenzione degli esperti del settore. Le bocche del cratere di Sud-Est dell’imponente vulcano Etna hanno iniziato a eruttare lava e cenere, creando uno spettacolo mozzafiato ma al contempo preoccupante. Il monitoraggio costante dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo di Catania, ha permesso di seguire passo dopo passo l’evoluzione dell’eruzione.L’andamento sismico registrato dalle 20:30 ha mostrato un repentino aumento dell’ampiezza media del tremore vulcanico, segno inequivocabile della crescente attività energetica del vulcano. Questo incremento è stato particolarmente evidente poco prima di mezzanotte, quando i valori sono saliti a livelli significativamente alti per poi tornare alla normalità.Di fronte a questa situazione critica, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha emesso un’allerta per il traffico aereo. Il livello di rischio è stato innalzato da ‘Verde’ a ‘Giallo’, per poi raggiungere il livello ‘Arancione’. Tuttavia, al momento l’eruzione non sembra influenzare in modo rilevante le operazioni dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.Questa nuova attività eruttiva dell’Etna rappresenta un ennesimo capitolo della storia millenaria di questo maestoso vulcano siciliano, che continua a stupire e affascinare con la sua potenza primordiale. Gli esperti continueranno a monitorare da vicino la situazione per garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori nella zona circostante all’imponente montagna fumante.
