09 gennaio 2025 – 19:37
Nel 2024, nel suggestivo scenario del traforo del Gran San Bernardo, che collega l’Italia alla Svizzera, si è registrato un notevole aumento dei flussi di traffico. Dopo un momento di stasi dovuto all’emergenza legata al Covid-19, il traffico ha ripreso a crescere in modo costante e graduale. Questi dati sono stati comunicati dai presidenti delle Commissioni “Sviluppo economico” e “Affari generali” del Consiglio Valle, Roberto Rosaire (Uv) e Antonino Malacrinò (Fp-Pd), al termine dell’audizione dei consiglieri regionali presenti nel consiglio di amministrazione della Sitrasb, l’azienda che gestisce il traforo.Secondo quanto dichiarato dai presidenti delle Commissioni, si sta assistendo a un cambiamento nella tipologia dei veicoli in transito, con una crescente presenza di veicoli leggeri che si spostano dalla Svizzera verso l’Italia. Questo fenomeno conferma l’importanza strategica del nostro Paese come crocevia fondamentale per i flussi di traffico internazionale. Parallelamente a questo incremento nei flussi di traffico, si registra anche un aumento dei profitti, il che contribuisce a rafforzare la solidità economica dell’azienda.Per quanto riguarda i lavori di manutenzione straordinaria previsti per il traforo, Rosaire e Malacrinò hanno evidenziato che per il rinnovo della soletta di ventilazione si stanno attuando interventi durante le ore notturne, mantenendo comunque il traffico regolato da semafori alternati. Il piano temporale per i lavori resta confermato, con l’inizio degli interventi sul tratto italiano previsto per la primavera del 2025 e il completamento totale dei lavori entro giugno 2026.
