La Banca d’Inghilterra ha preso la decisione di ridurre i tassi di interesse del 0,25%, portandoli al 5% dopo averli mantenuti fermi per un intero anno al 5,25%, il livello più elevato degli ultimi 16 anni. Questa mossa era ampiamente attesa dai mercati finanziari e riflette la volontà della banca centrale di sostenere l’economia britannica in un periodo di incertezza economica globale. La riduzione dei tassi di interesse potrebbe avere un impatto positivo sui mutui e sui prestiti, incoraggiando la spesa e gli investimenti. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardo alla possibile inflazione che potrebbe derivare da questa decisione. In ogni caso, la Bank of England si è dimostrata pronta ad agire per garantire la stabilità economica del Regno Unito e a fronteggiare le sfide che il futuro potrebbe riservare.
Banca d’Inghilterra riduce tassi di interesse per sostenere economia britannica
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