26 aprile 2025 – 18:00
La moglie di Carmine Parlato, Elisa, ha rivolto un acceso appello alla comunità in occasione del funerale del marito, operatore della funivia del Monte Faito precipitata il 17 aprile scorso. La cerimonia si è svolta nella Concattedrale di Castellammare di Stabia, affollata fino all’esterno, con la presenza di istituzioni locali e dipendenti dell’Ente Autonomo Volturno (Eav), società che gestisce il servizio di trasporto ora sotto sequestro. Durante l’omelia, l’arcivescovo Francesco Alfano ha esortato i presenti a non perdere la speranza, citando le parole di Papa Francesco.Elisa Parlato, tuttavia, ha preso la scena e ha rivolto un’accusa diretta all’amministrazione dell’Eav. Ha letto il messaggio d’addio del marito, destinatole per il loro 25° anniversario di matrimonio, e successivamente ha lanciato un appello con voce ferma e lenta: “J’accuse!”. In quel momento, il silenzio è calato nella cattedrale.La signora Parlato ha dichiarato: “A noi tocca sopravvivere a questo dolore immane. La morte di Carmine e delle altre vittime richiede risposte. Queste vite spezzate non devono essere dimenticate; al contrario, dovrebbero essere un punto di svolta tra passato e futuro. Un grido di dolore, ma anche il primo passo verso la giustizia”.Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha commentato: “Noi dobbiamo affidarci con fiducia agli organi inquirenti che stanno agendo in maniera encomiabile e rapida. E noi tutti attendiamo la verità”.
