29 aprile 2024 – 12:30
Anna Possi, conosciuta come la barista più longeva d’Italia, non ha mai pensato di restare a casa anzicheeacute; lavorare per badare ai figli. Anche se non è rimasta in casa, si è sempre presa cura dei suoi figli con dedizione. Mentre parla al telefono ride e chiede l’aiuto della figlia Cristiana per capire meglio ciò che le viene detto. A breve compirà 100 anni e non lascia nulla al caso, neanche quando il destino ha fatto sì che aprisse il suo bar Centrale a Nebbiuno il 1 maggio del 1958.Nonostante non fosse una data programmata, Anna Ren ha gestito il suo locale senza interruzioni per oltre mezzo secolo. Non chiude nemmeno durante le festività, mantenendo aperto anche per celebrare l’anniversario del bar. Per lei il lavoro significa indipendenza economica e servizio agli altri. Ha sempre sottolineato l’importanza di evitare l’ozio, definendolo il padre dei vizi.Anna riflette sulla mancanza di personale nel settore della ristorazione a causa delle paghe basse offerte agli uomini e alle donne. Sottolinea la presenza di episodi sessisti e molestie sul lavoro, come accaduto recentemente a Torino. Nonostante abbia lavorato come cameriera da giovane, non ha mai subito tali comportamenti inaccettabili.