Il 29 gennaio, l’Università Aldo Moro di Bari celebrerà un riconoscimento di eccezionale significato, conferendo la laurea honoris causa in Medicina Veterinaria al noto divulgatore scientifico Alberto Angela.
L’annuncio, formalizzato durante la presentazione del progetto innovativo “One Health – One Welfare – One World”, un’iniziativa volta a ottimizzare le filiere zootecniche lattiero-casearia e della carne, con un focus sulla salute umana, il benessere animale e la sostenibilità ambientale, sottolinea l’importanza della comunicazione scientifica accessibile a tutti.
La decisione di onorare Alberto Angela riflette la profonda ammirazione per il suo contributo fondamentale alla divulgazione della Medicina Veterinaria, della salute pubblica e, in particolare, dell’etologia, discipline che ha sapientemente esplorato attraverso una vasta gamma di produzioni televisive.
La sua capacità di rendere comprensibili concetti complessi a un pubblico vasto e diversificato ha contribuito in maniera significativa ad accrescere la consapevolezza e l’interesse verso temi cruciali come la cura degli animali, la prevenzione delle malattie zoonotiche e l’importanza di un approccio integrato alla salute del pianeta.
La cerimonia, che si terrà presso il prestigioso Teatro Petruzzelli, rappresenterà un momento di riflessione sull’impatto della divulgazione scientifica e sull’urgenza di promuovere una cultura della conoscenza basata sull’evidenza e sulla collaborazione interdisciplinare.
In segno di ulteriore rispetto e riconoscimento del valore del padre, Piero Angela, anch’egli insignito della stessa laurea honoris causa dall’Università di Bari nel 2004, Alberto Angela sarà accompagnato in una visita al dipartimento di Medicina Veterinaria, dove l’aula magna porta il suo nome.
Quest’occasione simbolica rafforzerà il legame tra la famiglia Angela e l’istituzione universitaria, testimoniando una tradizione di eccellenza e un impegno costante verso la diffusione del sapere scientifico.
L’evento si configura come un omaggio a due figure di spicco che hanno saputo coniugare rigore scientifico e capacità comunicativa, lasciando un’eredità preziosa per le generazioni future.
