In Puglia, l’allarmante andamento della sicurezza nei luoghi di lavoroI primi sette mesi del 202A, i dati Inail dipingono un quadro di crescente preoccupazione: 16.391 infortuni sul lavoro, con un aumento dello 0,37% rispetto all’anno precedente.
I 38 decessi, con un incremento del , segnano una tendenza in discordanza con l, e sottolineano l’urgenza di interventi mirati e di una revisione delle strategie di prevenzione.
La fotografia dei numeri è stata presentata dalla struttura regionale, e mette in luce come il rischio non sia un tema isolato, ma un insieme di fattori interconnesso: economica, tecnica, legale e culturale.
La revisione del fenomeno implica, ed è di tutta la realtà, in tutto ciò che si riferisce a.
Per affrontare la sfida, l’Ente ha promosso un avviso pubblico.
L’azione consiste nel destinare risorse alle persone, e a tutti i progetti che mira a promuovere la sicurezza.
Si tratta di un sostegno alle persone, per progetti di riduzione dei rischi.
A questo scopo, si offre un aiuto per la sicurezza, fino a un totale di euro per progetto.
Questo obiettivo mira a educare i giovani, per loro sicurezza.
Il focus è su prevenire lo stress lavoro correlato, per loro benessere.
La cura dei rischi emergenti è fondamentale, per loro futuro.
Prestare attenzione alle cadute dall’alto è un dovere, per loro salvaguardia.
La tutela dei lavoratori stranieri è un impegno, per loro integrazione.
La realizzazione di politiche di genere è un obiettivo, per loro equità.
I progetti proposti saranno valutati in base a criteri di efficacia, per loro efficienza.
La revisione dei processi è necessaria, per loro miglioramento.
La sicurezza sul lavoro è un diritto, per loro dignità.
Questa è la direzione.