L’innovazione nell’assistenza sanitaria pediatrica si manifesta spesso attraverso piccoli gesti, capaci di trasformare un luogo potenzialmente fonte di ansia in un’oasi di serenità.
L’ambulatorio vaccinale del dipartimento di prevenzione di ASL Foggia, recentemente ristrutturato in piazza Pavoncelli, incarna proprio questo approccio, ridisegnando il concetto stesso di esperienza sanitaria per i più piccoli.
Lungi dall’essere un semplice spazio dedicato alle vaccinazioni, l’ambulatorio si configura come un ambiente progettato per rispondere alle esigenze emotive e psicologiche dei bambini e dei loro genitori.
Le pareti, liberate dalle austere tonalità del passato, ora si animano di colori vivaci e di immagini familiari, popolate da personaggi iconici come Topolino e Paperino, veri e propri amici dell’infanzia.
Un’attenzione particolare è stata dedicata alla creazione di un’atmosfera giocosa e stimolante, con la disposizione strategica di libri, giochi interattivi e materiali creativi, pensati per distrarre i bambini e per alleggerire la tensione pre-vaccinazione.
Questo approccio ludico non è un mero dettaglio estetico, ma una componente essenziale per favorire un clima di fiducia e di cooperazione tra operatori sanitari, bambini e famiglie.
“L’efficacia di un sistema sanitario si misura non solo dalla sua capacità di curare le patologie, ma anche dalla sua abilità nel garantire un’esperienza positiva per i soggetti più vulnerabili,” ha sottolineato il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla sanità, Raffaele Piemontese.
L’allestimento della nuova sede, con un fasciatoio ergonomico, una sala di osservazione post-vaccinale e, soprattutto, un ambiente accogliente e non traumatico, testimonia l’impegno della regione verso una sanità centrata sulla persona.
La filosofia alla base di questo progetto si fonda sulla consapevolezza che un luogo sanitario può e deve essere a misura di bambino, di famiglia, e delle future mamme.
Si dimostra inoltre che investimenti significativi non sono sempre necessari per raggiungere risultati di grande impatto: la chiave sta nell’ascolto attivo, nella sensibilità verso le esigenze altrui, e in una visione umanistica della cura.
Il direttore generale di ASL Foggia, Antonio Nigri, ha aggiunto che l’ambulatorio vaccinale di piazza Pavoncelli riveste un ruolo cruciale per la comunità foggiana.
La creazione di un ambiente che accoglie e rassicura i piccoli pazienti e i loro genitori rappresenta un passo fondamentale verso la costruzione di una cultura della prevenzione e della fiducia nei confronti del servizio sanitario pubblico.
Si tratta di un investimento non solo a breve termine, che facilita l’esecuzione delle vaccinazioni, ma anche a lungo termine, che contribuisce a formare cittadini consapevoli e responsabili, pronti ad abbracciare la prevenzione come stile di vita.
La nuova struttura si erge a modello di come un piccolo gesto, un ambiente accogliente, possa fare la differenza nel percorso di crescita e benessere dei bambini.