La comunità di Andria è scossa da un grave incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, che ha lasciato un sedicenne in condizioni critiche presso l’ospedale di Bonomo.
Il giovane, mentre percorreva a piedi via Gramsci, arteria centrale della città, è stato travolto da un veicolo, precipitando in uno stato di coma che destano profonda apprensione.
La vicenda, rimasta inizialmente avvolta nel silenzio, è emersa solo nelle ore successive, gettando un’ombra di dolore e interrogativi sulla dinamica dell’evento.
Il conducente dell’automobile coinvolta, un diciottenne, si è prontamente fermato per prestare soccorso, manifestando collaborazione con le autorità.
Un controllo volto a verificare l’assunzione di alcol, seppur inizialmente prudente, ha dato esito negativo, escludendo in questa fase la responsabilità di guida in stato di alterazione.
Tuttavia, la gravità delle lesioni riportate dal ragazzo, e l’impatto emotivo generato, hanno inevitabilmente innescato un’indagine formale.
I Carabinieri, con la loro consueta professionalità, stanno ricostruendo minuziosamente la sequenza degli eventi, analizzando testimonianze, immagini di videosorveglianza presenti nella zona e i dati relativi al veicolo.
L’autovettura è stata temporaneamente sequestrata, un provvedimento necessario per consentire l’esecuzione di perizie tecniche e l’acquisizione di elementi utili all’accertamento completo delle responsabilità.
Al di là degli aspetti procedurali e legali, l’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza stradale, sulla necessità di una maggiore attenzione da parte di pedoni e automobilisti, e sulla fragilità della vita, particolarmente vulnerabile in contesti urbani densi di traffico.
La comunità andriese si stringe attorno alla famiglia del ragazzo, auspicando un rapido e positivo decorso clinico, mentre le indagini proseguono nella ricerca della verità e nella speranza di comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questo drammatico incidente.
Il caso evidenzia, inoltre, la cruciale importanza di una vigilanza costante e di una cultura della guida responsabile, elementi imprescindibili per prevenire simili tragedie e tutelare la sicurezza di tutti i cittadini.
