L’elezione di Annagrazia Angolano al Consiglio Regionale della Puglia rappresenta una pietra miliare per il Movimento 5 Stelle e, soprattutto, un significativo punto di forza per la comunità tarantina.
Il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento, ha espresso tale rilevanza sottolineando l’intenzione dei pentastellati di assumere un ruolo attivo e costruttivo nella nuova stagione politica regionale, improntata alla collaborazione con l’amministrazione guidata dal Presidente Decaro.
Questa convergenza strategica si fonda su una condivisione di priorità e obiettivi che mira a rispondere in modo efficace alle sfide complesse che affliggono il territorio.
L’impegno del Movimento non si limiterà alla semplice presenza istituzionale, ma si tradurrà in un’azione concreta e mirata a risolvere le emergenze che da tempo gravano sul tessuto sociale ed economico della regione.
In primo piano figurano le problematiche legate al mondo del lavoro, con particolare attenzione al sostegno dell’occupazione giovanile e alla riqualificazione professionale; la sanità, con l’obiettivo di garantire un accesso equo e tempestivo ai servizi; l’edilizia popolare, per rispondere al bisogno di alloggi dignitosi e accessibili; e la tutela dell’ambiente, con un focus sulla prevenzione dell’inquinamento e sulla promozione di pratiche sostenibili.
Annagrazia Angolano, con la sua elezione, porta con sé un bagaglio di esperienza amministrativa maturata a livello comunale, che ora andrà a arricchire il dibattito regionale.
La sua decisione di dimettersi dalla carica di consigliera comunale, in favore di Gregorio Stano, testimonia un principio cardine del Movimento: l’astensione dal cumulo di mandati, a garanzia di un impegno politico pieno e continuativo.
Gregorio Stano, che prenderà ufficialmente posto a gennaio, incarna l’impegno del Movimento verso i territori e le comunità che si sentono spesso escluse dai processi decisionali.
La sua missione sarà quella di raccogliere le istanze e le preoccupazioni dei cittadini, trasformandole in proposte legislative concrete.
Particolare attenzione sarà dedicata alle tematiche legate all’eredità industriale tarantina, con un focus sulla complessa bonifica dell’area ex Ilva, sulla salvaguardia del fiume Tara e delle attività mitilicoltrici, e sulla riqualificazione del sito ex Isolaverde, nodi cruciali per il futuro economico e ambientale del territorio.
L’azione del Movimento si pone, quindi, come ponte tra le esigenze dei cittadini e le istituzioni regionali, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile per l’intera Puglia.






