Sabato 21 giugno 2025, Bari si vestirà a festa per accogliere l’edizione più sentita e partecipata del Bari Pride, un evento che trascende la celebrazione delle diversità per diventare un potente atto di resistenza e di solidarietà. Il raduno, previsto nella vibrante cornice di Piazza Umberto I alle ore 15:00, segnerà l’inizio di un percorso collettivo che attraverserà il cuore della città.Il corteo, che si animerà a partire dalle 16:00, non sarà una mera parata, ma un fiume umano che scorre tra le vie del centro storico, portando con sé storie, rivendicazioni e speranze. Una tappa cruciale sarà la sosta simbolica dinanzi alla Prefettura, un momento di silenzio e riflessione che interromperà la musica per dare voce a una protesta pacifica e mirata, diretta alle politiche governative che limitano i diritti e le libertà.Madrina dell’evento sarà l’attrice e comica calabrese Simonetta Musitano, figura di spicco nel panorama culturale italiano, che con la sua arte contribuisce a promuovere l’inclusione e l’abbattimento degli stereotipi.Il programma prevede un comizio conclusivo, un palcoscenico aperto a numerose associazioni attive nel territorio, tra cui Famiglie Arcobaleno, Zona Franka e La Giusta Causa, che porteranno al centro dell’attenzione tematiche cruciali per la comunità LGBTQIA+ e per tutte le persone marginalizzate. L’obiettivo è quello di creare un dialogo costruttivo, stimolare la consapevolezza e favorire l’alleanza tra diverse realtà sociali.Federico Barbarossa, della segreteria organizzativa, ha sottolineato l’importanza di un’adesione ampia e trasversale, definendo il Pride come un evento “di tutti”, un’occasione per celebrare l’amore, l’amicizia e la dignità umana. L’augurio è che l’edizione 2025 possa raccogliere un numero ancora maggiore di partecipanti, testimoniando la crescente sensibilità verso le questioni di genere e di inclusione.Ciro Saracino, sempre della segreteria, ha introdotto un elemento di riflessione più profondo, sottolineando come il contesto politico italiano e internazionale, segnato da crescenti derive autoritarie e dall’erosione dei diritti civili, conferisca al Bari Pride 2025 un significato ancora più rilevante. L’evento non sarà solo una celebrazione, ma un atto di denuncia e di resistenza contro ogni forma di oppressione.In questo senso, un omaggio particolare sarà dedicato ai popoli oppressi, con una riflessione specifica sulla situazione in Palestina, simbolo delle ingiustizie che affliggono il mondo. Il messaggio chiave è l’interconnessione delle lotte: la liberazione delle persone LGBTQIA+ è indissolubilmente legata alla liberazione di tutti i popoli oppressi, a prescindere dalla loro identità di genere, orientamento sessuale, etnia o religione. Il Bari Pride 2025 si propone quindi come un ponte tra diverse realtà sociali, un invito a costruire un futuro di pace, giustizia e uguaglianza per tutti.
Bari Pride 2025: Resistenza, Solidarietà e Omaggio ai Popoli Oppressi
Pubblicato il
