Con un atto solenne e simbolico, Palazzo di Città ha ospitato il passaggio di testimone istituzionale tra il commissario straordinario Giuliana Perrotta e il sindaco eletto Piero Bitetti, leader di una coalizione di centrosinistra rafforzata dal sostegno esterno del Movimento 5 Stelle, che lo ha visto prevalere sul candidato sostenuto da liste civiche e forze di centrodestra. La proclamazione ufficiale, preceduta dalla cerimonia formale presso la caserma della Polizia Locale, ha trovato la sua cornice più prestigiosa nel Salone degli Specchi, affollato da rappresentanti delle istituzioni e da una nutrita delegazione di cittadini.L’intervento di Giuliana Perrotta, Commissario uscente, ha rappresentato un momento di transizione e di sguardo al futuro. Ha espresso i migliori auguri al neo sindaco, riconoscendo l’importanza del compito che lo attende e delineando le sfide strutturali che si profilano all’orizzonte. In particolare, ha sottolineato il ruolo cruciale dei Giochi del Mediterraneo, non solo come evento sportivo di richiamo internazionale, ma come motore di sviluppo socio-economico per la città. Una vetrina unica che, se gestita con lungimiranza e rigore, potrebbe innescare una vera e propria rinascita per Taranto, creando opportunità di lavoro e stimolando investimenti in settori chiave.Tuttavia, Perrotta ha anche posto l’accento sulla necessità di affrontare questioni complesse e delicate, che riguardano la salute pubblica, le attività produttive tradizionali – pesca e mitilicoltura in primis – e la necessità di una profonda revisione di opere infrastrutturali chiave come il dissalatore e il progetto BRT (Bus Rapid Transit), interventi che hanno generato nel tempo più interrogativi che certezze. Ha esortato la nuova amministrazione a perseguire un approccio basato sulla trasparenza, la partecipazione e l’innovazione, privilegiando la sostenibilità ambientale e il benessere dei cittadini.La Prefetta Paola Dessì, presente alla cerimonia, ha sottolineato il significato di questo momento istituzionale, evidenziando l’importanza di garantire continuità operativa e rafforzare la collaborazione tra le diverse istituzioni. “Lavorare insieme, mettendo da parte le divisioni e le ideologie, è l’unica strada percorribile per affrontare le sfide che attendono questa meravigliosa città e per costruire un futuro di prosperità e coesione sociale,” ha dichiarato.Il neo sindaco Piero Bitetti, visibilmente emozionato, ha espresso un profondo senso di responsabilità e umiltà di fronte al compito che lo attende. Ha ringraziato la dottoressa Perrotta per il suo impegno e la sua dedizione nel guidare la città in un momento delicato, riconoscendo il valore del lavoro svolto. Ha inoltre espresso gratitudine alla sua squadra di governo e ai suoi sostenitori, ribadendo l’importanza della loro collaborazione per il successo della sua amministrazione.Bitetti ha chiarito che la sua priorità sarà quella di costruire una Taranto più giusta, trasparente e partecipata, promuovendo la legalità, la lotta alla corruzione e l’inclusione sociale. Ha promesso un’amministrazione aperta al dialogo con i cittadini, le associazioni e le forze produttive locali, al fine di definire insieme le strategie di sviluppo più efficaci e sostenibili. La sfida è complessa, ma il sindaco ha manifestato una ferma volontà di affrontarla con coraggio, determinazione e un profondo senso di appartenenza alla comunità tarantina.