Cambio al vertice Marittimo: Petroni assume il comando a Taranto

Nella suggestiva cornice della piazza d’Armi del Castello Aragonese, a Taranto, si è celebrato un momento di profonda rilevanza istituzionale: il passaggio di consegne al vertice del Comando Interregionale Marittimo Sud.
La cerimonia, intrisa di significato simbolico e protocollo, ha sancito il passaggio di responsabilità dall’Ammiraglio di Squadra Vincenzo Montanaro all’Ammiraglio di Divisione Andrea Petroni, figura di spicco proveniente dalla Seconda Divisione Navale.
L’evento si è aperto con l’imponente ingresso della bandiera della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, preludio all’arrivo degli alti ufficiali.

L’Ammiraglio Montanaro, affiancato dall’Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello e dal neo-comandante Petroni, ha onorato la piazza con la sua presenza.

Il fulcro della cerimonia è stato il toccante solenne momento dell’ammaina della bandiera distintiva dell’Ammiraglio Montanaro, un gesto di chiusura di un capitolo, e l’immediata issata di quella dell’Ammiraglio Petroni, simbolo di un nuovo inizio, un passaggio di testimone carico di aspettative e responsabilità.

Nel suo commovente discorso di congedo, l’Ammiraglio Montanaro ha espresso un complesso mosaico di emozioni: la gratificazione per aver guidato un equipaggio straordinario, l’orgoglio di aver contribuito al prestigio del Comando e la malinconia di allontanarsi da una città che gli ha saputo offrire affetto e opportunità professionali.
Taranto, ha sottolineato, non è solo una base militare, ma una città intrinsecamente legata al destino della Marina, una realtà unica nel panorama nazionale, un luogo dove la presenza della Forza Armata si intreccia profondamente con il tessuto sociale ed economico locale.

Il suo nuovo incarico di Comandante Logistico della Marina Militare a Napoli lo vedrà impegnato a gestire risorse cruciali per l’operatività della Forza Armata, un compito di notevole importanza strategica.
L’Ammiraglio Petroni, con sguardo rivolto al futuro, ha accolto la nuova sfida con determinazione e spirito di squadra, promettendo di dedicare tutte le proprie energie per garantire l’efficienza e l’efficacia del Comando Interregionale Marittimo Sud, custode di un’area di vitale importanza per la sicurezza nazionale.
Profondamente radicato nel territorio, l’Ammiraglio Petroni, ha espresso un forte senso di appartenenza, dichiarando di sentirsi “tarantino a tutti gli effetti”, testimonianza di un percorso professionale intrecciato con la storia e le tradizioni della città.

L’Ammiraglio Vitiello, a nome del Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Enrico Credendino, ha elogiato il lavoro svolto dall’Ammiraglio Montanaro e ha ribadito il legame indissolubile tra la Marina Militare e la comunità tarantina.

La sua presenza ha sottolineato la continuità dell’impegno della Marina verso la città e i suoi abitanti.

Il messaggio conclusivo, un augurio di buon vento, ha evocato l’antica simbologia marittima di prosperità e successo, augurando a entrambi gli Ammiragli un futuro ricco di onore e risultati positivi.

L’evento ha rappresentato non solo un cambio di comando, ma una celebrazione del profondo legame tra la Marina Militare e la città di Taranto, un rapporto storico e culturale che continua a plasmare il destino di entrambi.

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