Il 2024 si è concluso per la provincia di Bari e il suo territorio con un quadro complessivo che, pur segnando un arretramento generalizzato della criminalità dell’11%, rivela dinamiche evolutive complesse e nuove priorità per le forze dell’ordine. Un calo significativo, del 18%, si è verificato nei furti d’auto e abitazioni, un dato incoraggiante che contrasta con l’emergenza derivante da un incremento marcato di altre tipologie di reato.Come sottolineato dal Generale Gianluca Trombetti, Comandante Provinciale dei Carabinieri, questo decremento non si traduce in una diminuzione della preoccupazione, bensì in un’analisi più approfondita delle nuove tendenze criminali. L’aumento delle rapine, con una crescita dell’11%, e, soprattutto, l’impennata delle truffe ai danni di anziani, salite del 40%, configurano uno scenario allarmante che richiede un approccio multifattoriale, combinando azioni repressive mirate e strategie di prevenzione capillare. Questa crescita delle truffe, in particolare, non è vista come un mero picco temporaneo, ma come un fenomeno strutturale, motivato dall’elevata redditività che offre ai criminali, spinti a sostituire attività illecite più rischiose e complesse. La vulnerabilità degli anziani, spesso isolati e con una minore familiarità con le nuove tecnologie, rappresenta un terreno fertile per truffatori sempre più abili e sofisticati, capaci di adattare le proprie tecniche per eludere i controlli e sfruttare la fiducia delle vittime.Il bilancio annuale delle attività dei Carabinieri nella provincia di Bari evidenzia un impegno costante e significativo sul territorio. Oltre 53.000 servizi preventivi sono stati effettuati, testimoniando una presenza attiva volta a dissuadere e scoraggiare attività criminali. Le centrali operative hanno ricevuto oltre 25.500 chiamate, traducendosi in 12.100 interventi diretti, dimostrando la reattività e l’efficienza delle forze dell’ordine nella risposta alle emergenze.Particolarmente degno di nota è il risultato ottenuto nel contrasto al traffico di stupefacenti: oltre 5 tonnellate di droga sono state sequestrate, sottraendo alla criminalità organizzata un quantitativo impressionante di sostanze illegali, equivalenti a circa 138 chili al giorno. L’attività di sequestro di armi, con 107 unità poste sotto sequestro, conferma l’impegno costante nel disarmare il territorio e prevenire atti violenti. In sintesi, il 2024 si rivela un anno di contrasti, con segnali positivi mitigati da nuove sfide che richiedono un’analisi più approfondita e un adattamento continuo delle strategie di contrasto alla criminalità, focalizzandosi in particolare sulla protezione delle fasce più vulnerabili della popolazione e sulla prevenzione delle nuove forme di truffa.
Criminalità a Bari: calo generale, allarme truffe agli anziani.
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