Un nuovo capitolo si apre per Deloitte a Bari, con l’inaugurazione di una sede strategica che ridefinisce il concetto di spazio di lavoro e investimento sul territorio. La struttura, estesa su nove mila metri quadrati all’interno della storica Fiera del Levante, rappresenta un investimento complessivo di 75 milioni di euro, comprendendo sia la ristrutturazione dei padiglioni esistenti – un intervento che preserva il patrimonio architettonico originario – sia la creazione di un avveniristico ‘GenAI center for business innovation’.Questa sede, che accoglierà circa 1.200 postazioni di lavoro, sale meeting interattive e un auditorium all’avanguardia, non è solo un hub operativo, ma un vero e proprio motore di innovazione e sviluppo per il tessuto economico pugliese. L’integrazione tra elementi storici, come le suggestive volte originali, e tecnologie di ultima generazione, punta a creare un ambiente di lavoro stimolante, efficiente e attento al benessere dei dipendenti.L’ambizioso progetto si inserisce nel contesto più ampio di NextHub, il polo tecnologico dedicato all’innovazione, e mira a posizionare Bari come un centro di eccellenza nel panorama nazionale e internazionale. L’investimento nel ‘GenAI center’, che impiegherà oltre settanta esperti di intelligenza artificiale, sottolinea l’impegno di Deloitte verso la trasformazione digitale delle imprese, offrendo soluzioni innovative per ottimizzare processi e creare nuovi modelli di business.La scelta di Bari, dopo Roma e Milano, testimonia la crescente importanza della regione nel panorama economico italiano. L’azienda ha già incrementato le proprie risorse umane nel capoluogo pugliese, raggiungendo le duemila unità, a fronte delle oltre quattordicimila a livello nazionale.Il centro di ricerca e sviluppo, cuore pulsante della nuova sede, si articola in diverse aree di applicazione strategiche: una piattaforma tecnologica avanzata per l’ottimizzazione della filiera agroalimentare, con un focus sulla tracciabilità e la sostenibilità; un ecosistema di supporto alle startup, potenziato da algoritmi di intelligenza artificiale per l’analisi predittiva e il matching con investitori; un’infrastruttura dedicata alla ricerca in ambito health e biotech, con particolare attenzione allo sviluppo di soluzioni personalizzate; un ambiente virtuale immersivo nel metaverso per la gestione e il monitoraggio in tempo reale del patrimonio immobiliare, aprendo nuove frontiere nel settore della property technology; e infine, un laboratorio di cyber threat intelligence, cruciale per la difesa dalle minacce informatiche sempre più sofisticate.Un’ulteriore componente distintiva è l’incubatore d’impresa, pensato per stimolare la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali, con un focus specifico su settori chiave come la logistica sostenibile, la mobilità innovativa e la space economy, ambiti in forte crescita a livello globale. L’apertura della nuova sede rappresenta quindi un’occasione unica per la comunità locale, un punto di riferimento per l’innovazione e una vetrina per le eccellenze del territorio.
Deloitte a Bari: un hub da 75 milioni per l’innovazione
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