Un’emergenza in mare ha visto coinvolti sei giovani, salvati dalle acque circostanti le Isole Tremiti, un gioiello dell’arcipelago foggiano, grazie all’intervento tempestivo della Guardia di Finanza.
La vicenda, che ha rischiato di trasformarsi in tragedia, si è sviluppata a poche miglia dalla costa di Termoli, punto di partenza del natante noleggiato dal gruppo.
I sei ragazzi, quattro uomini e due donne, tutti di età compresa tra i venti e i venticinque anni, avevano programmato una gita giornaliera per esplorare le acque cristalline dell’area marina protetta.
L’imbarcazione, affittata per l’occasione, si è rivelata vulnerabile all’imprevedibilità del mare.
Un’onda anomala, intensificata dai venti di scirocco, ha sorpreso il gruppo, capovolgendo il piccolo natante e proiettando i suoi occupanti in acqua.
La situazione si è aggravata ulteriormente: un barchino di passaggio, impegnato a soccorrere i naufraghi, ha subito a sua volta danni a causa del peso aggiuntivo e delle onde, venendo spinto verso le scogliere rocciose.
La richiesta di soccorso, lanciata da un bagnante testimone dell’accaduto, ha immediatamente mobilitato le risorse della Guardia di Finanza, con un’unità navale di stanza a Termoli pronta ad intervenire.
L’intervento della Finanza si è rivelato cruciale.
L’unità, coordinata dalla Stazione navale di San Domino, ha individuato rapidamente la barca capovolta e i giovani in stato di profondo shock, a causa del freddo e dell’esperienza traumatica.
Trasbordati a bordo del mezzo di soccorso, i ragazzi sono stati portati in salvo sulla banchina di San Domino, dove hanno ricevuto le prime cure mediche e assistenza psicologica.
L’episodio sottolinea l’importanza di una pianificazione accurata quando si navigano in mare aperto, la necessità di imbarcazioni adeguate alle condizioni meteorologiche e l’essenziale ruolo della vigilanza e dei soccorsi in caso di emergenza.
La rapidità di risposta della Guardia di Finanza e la prontezza di un bagnante hanno evitato conseguenze ben più gravi, trasformando una potenziale tragedia in un evento fortunatamente risolto.
L’arcipelago delle Tremiti, con la sua bellezza mozzafiato, continua ad attrarre visitatori, ma anche a ricordare la potenza e l’imprevedibilità del mare.
