sabato 16 Agosto 2025
25.3 C
Comune di Bari

Ferrandina piange Nicola: funerali e angoscia nel Vallo di Dirdo

La comunità di Ferrandina, piccolo gioiello incastonato nel cuore della Basilicata, è addolorata.
Domani, domenica 17 agosto, alle ore 16, la Chiesa Madre accoglierà i funerali di Nicola Pipio, un giovane di 29 anni strappato alla vita in circostanze terribili.

La sua scomparsa, unitamente alle gravi condizioni di altri tre suoi amici, ha gettato un’ombra di profondo lutto sul paese.

L’evento tragico si è verificato in un’area picnic, un luogo di svago e tranquillità, trasformato in pochi istanti in una scena di devastazione.
Un albero secolare, abbattuto da un improvviso e violento temporale, ha travolto l’automobile in cui Nicola e i suoi compagni cercavano rifugio, frantumando la promessa di un pomeriggio spensierato.
Il sindaco Carmine Lisanti, con una commovente lettera aperta rivolta alla cittadinanza, ha espresso il suo sgomento e la sua vicinanza alle famiglie colpite.
Un dolore amplificato non solo dall’esercizio del suo ruolo di amministratore, ma soprattutto dalla sua veste di padre.

L’angoscia di fronte alla sofferenza dei propri figli, ha scritto, è una ferita insopportabile.
Il primo cittadino ha illustrato il suo impegno diretto nella gestione dell’emergenza, visitando personalmente le strutture ospedaliere e mantenendo un contatto costante con le famiglie.
Ilaria, 22 anni, e Domenico, 20 anni, trasportati rispettivamente a Bari e Potenza per ricevere cure specialistiche, sono attualmente in condizioni stabili e al di fuori del pericolo, sebbene richiedano un monitoraggio attento.
La notizia, giunta pochi istanti prima della stesura di questo comunicato, delle dimissioni di Angelo, il terzo ferito, dall’ospedale di Matera, porta un raggio di speranza in questo momento buio.
Ferrandina celebra oggi la festa del suo Santo Patrono, San Rocco, simbolo di protezione e consolazione.
In questo giorno particolarmente significativo, il sindaco invita la comunità a unire le forze in una preghiera collettiva, affinché San Rocco possa vegliare sui giovani feriti, infondere coraggio alle loro famiglie e lenire il dolore che attanaglia l’intera comunità.
Un momento per riflettere sulla fragilità della vita, sulla forza della solidarietà e sulla necessità di stringersi attorno a chi soffre, invocando la speranza e il rinnovamento.

La tragedia ha lasciato un segno indelebile, ma lo spirito di Ferrandina, forte e resiliente, dovrà risollevarsi, testimoniando la capacità di superare anche le prove più dure.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -