lunedì 28 Luglio 2025
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Gina Forina dona alla Madonna un abito prezioso: fede e tradizione a Canosa.

Nel cuore di Canosa di Puglia, dove la tradizione si fonde con la fede, un atto di devozione si materializza in un tripudio di tessuti e ricami.

Gina Forina, ottantunenne custode di un’arte antica e di un’esperienza di vita intessuta di fili e ago, ha donato alla Madonna Assunta una veste nuova, un atto di amore che trascende la semplice abilità manuale.
La creazione è frutto di notti silenziose, dedicate a un lavoro che si rivela rifugio e consolazione in un momento di delicatezza personale.

L’abito, un manto bianco intarsiato di perline luminose, non è un semplice indumento, ma un’incarnazione tangibile della cura e della dedizione di una comunità.

La Madonna, icona risalente alla seconda metà dell’Ottocento, con il suo corpo in paglia e il viso, le gambe e le mani scolpite in legno, assume una nuova dignità sotto questo abito che ne esalta la sacralità.
L’antica veste, realizzata in seta giapponese, si era resa inadeguata, testimone silenziosa del tempo trascorso, e necessitava di essere sostituita.
Il progetto, sostenuto dal parroco don Nicola Caputo, è nato come desiderio dei fedeli, un gesto concreto per onorare la loro venerata immagine.

Gina, con la sua maestria artigianale, ha accettato l’incarico, trasformando la sfida in un’occasione per esprimere la sua profonda fede e il suo legame con la comunità.
Il pizzo spagnolo, la sapiente disposizione delle perline che si trasformano in delicati fiori, la sottana ricamata, cimelio di famiglia appartenuta alla madre della madre di Gina, ogni dettaglio è intriso di significato.

La nuova veste non è solo un rinnovamento esteriore, ma un invito a una riscoperta interiore.

Rappresenta la chiamata a onorare la veste battesimale, simbolo di purificazione e ingresso nella comunità cristiana, e a testimoniare la fede con azioni concrete, ogni giorno.
L’abito diventa, quindi, un simbolo di speranza e un monito a riscoprire la bellezza e la sacralità della vita, un invito a custodire con cura i doni ricevuti e a condividerli con generosità.

La creazione di Gina Forina è un inno alla fede, alla tradizione e alla bellezza che nasce dalla cura e dalla passione.

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