Un incendio di notevole intensità ha infiammato la mattinata nella pittoresca Santa Cesarea Terme, nel cuore del Salento, mettendo a dura prova la resilienza del territorio e la prontezza degli interventi di soccorso.
Fortunatamente, l’evento si è concluso senza conseguenze per l’incolumità delle persone e con danni limitati alle aree verdi, grazie all’azione coordinata di diverse forze.
Il rogo, le cui cause restano al momento in fase di accertamento, si è propagato con rapidità, sfruttando le condizioni meteorologiche avverse: un vento impetuoso ha contribuito ad alimentare le fiamme, favorendo la loro estensione e rendendo difficile il controllo.
L’incendio ha rappresentato una seria minaccia per le strutture ricettive situate nella zona del Belvedere, un’area di particolare pregio paesaggistico e turistico.
L’avanzata del fronte, inizialmente incontrollata, si è arrestata a pochi metri da queste strutture, grazie all’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e del personale della Protezione Civile.
L’intervento aereo, cruciale per domare le fiamme, è stato assicurato da due Canadair provenienti da Lamezia Terme, che hanno effettuato numerosi lanci d’acqua per arginare la progressione dell’incendio.
L’azione combinata aerea e terrestre ha permesso di evitare una catastrofe, limitando i danni alla vegetazione, in particolare alla preziosa pineta, che ha subito soltanto una parziale e marginale aggressione.
La provinciale 358, direzione Otranto, è rimasta interrotta al traffico per diverse ore, necessitando di misure di sicurezza per consentire le operazioni di spegnimento e, successivamente, di bonifica.
Attualmente, sono in corso attività di controllo e monitoraggio del territorio per escludere la presenza di residui incandescenti e prevenire eventuali riaccesi.
L’episodio solleva, una volta ancora, la questione della vulnerabilità del Salento di fronte agli eventi estremi, esacerbata dai cambiamenti climatici e dall’aumento della siccità.
La gestione del rischio idrico e la manutenzione del sottobosco, unitamente a una maggiore sensibilizzazione della popolazione, si rivelano elementi imprescindibili per tutelare il patrimonio naturale e la sicurezza delle comunità locali.
L’evento sottolinea, inoltre, l’importanza di una collaborazione sinergica tra le istituzioni, le forze dell’ordine e la cittadinanza per affrontare le emergenze e garantire la resilienza del territorio.