venerdì 8 Agosto 2025
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Comune di Bari

Incendio nel Gargano: fiamme a San Nicola di Peschici

Nella suggestiva cornice del Gargano, precisamente nella frazione di San Nicola di Peschici, un vasto incendio ha segnato la notte scorsa, lasciando dietro di sé una scia di bruciature e interrogativi.
L’evento, divampato nel pomeriggio di ieri, ha colpito un’area di notevole valore ecologico, un mosaico di vegetazione mediterranea dominato da imponenti pinete di Aleppo, un habitat cruciale per la biodiversità locale.
Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni e le dichiarazioni del sindaco Luigi D’Arenzo, hanno preso origine in prossimità del campeggio San Nicola, un’area densamente frequentata durante la stagione turistica.

Nonostante la vicinanza al centro abitato e la potenziale gravità della situazione, l’intervento tempestivo delle squadre di soccorso ha evitato danni a strutture ricettive e, fortunatamente, ha garantito l’incolumità dei circa mille ospiti del campeggio.

L’incendio, quasi certamente innescato da azioni dolose, rappresenta una ferita profonda al territorio.

Oltre alla distruzione diretta della flora, l’evento solleva preoccupazioni sull’erosione del suolo, sulla possibile contaminazione delle falde acquifere e sull’impatto a lungo termine sulla fauna selvatica che trova rifugio in queste aree protette.
La combustione di grandi quantità di biomassa ha inoltre rilasciato nell’atmosfera ingenti quantità di gas serra, contribuendo all’aggravamento del cambiamento climatico.
Le operazioni di spegnimento, protrattesi per tutta la notte, hanno coinvolto un massiccio dispiegamento di risorse, tra cui numerose squadre di vigili del fuoco e personale della protezione civile, supportate dall’intervento aereo di due Canadair.

I lavori di bonifica, ancora in corso nella mattinata odierna, mirano a scongiurare il rischio di riaccensioni e a rendere l’area sicura per il personale addetto alla valutazione dei danni e alla successiva ripristino ambientale.

Il sindaco D’Arenzo ha espresso la sua gratitudine a tutti gli operatori che si sono attivati prontamente, sottolineando l’efficacia del coordinamento tra le diverse componenti della macchina organizzativa.

La priorità, ribadisce l’amministratore, è garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori, preservando al contempo il patrimonio naturale del Gargano, un ecosistema fragile e prezioso che richiede costante attenzione e tutela.
L’accensione dolosa di un incendio di tale portata non solo costituisce un atto vandalico, ma una grave minaccia alla comunità e all’ambiente, esigendo un’azione repressiva e preventiva per scongiurare il ripetersi di simili tragedie.

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