Lecce interviene con fermezza per tutelare il benessere animale e riqualificare lo spazio pubblico, vietando l’utilizzo di cani e altri animali per l’accattonaggio e la richiesta di elemosina.
L’ordinanza, firmata dal Sindaco Adriana Poli Bortone, nasce da una crescente preoccupazione espressa dai cittadini, in particolare a seguito di ripetute segnalazioni relative alla presenza di un cane in condizioni non ottimali in via Trinchese.
L’azione amministrativa non è una decisione impulsiva, ma il culmine di un processo che ha visto il Comune dialogare con la ASL, la quale ha effettuato una valutazione dello stato di salute dell’animale.
Tuttavia, l’intervento si giustifica non solo sulla base di tale verifica, ma anche in ottemperanza a una visione più ampia del benessere animale, come sancito dalla recente legge nazionale n.
82 del 6 giugno.
Quest’ultima, infatti, impone una valutazione multidimensionale dello stato generale degli animali, andando oltre la mera constatazione della loro salute fisica.
Il provvedimento, pur essendo potenzialmente evitabile se il proprietario avesse agito responsabilmente, si configura come un segnale forte verso la comunità, ribadendo l’impegno del Comune a garantire condizioni di vita dignitose per gli animali e a contrastare pratiche che possono sfruttarli o metterli a rischio.
La decisione è stata condivisa con i consiglieri di maggioranza, con un particolare apprezzamento per il contributo del consigliere Luca Russo, che ha suggerito una revisione del Regolamento comunale per allinearlo alle nuove sensibilità e alle normative vigenti.
Parallelamente all’ordinanza, l’amministrazione comunale sta valutando attivamente le numerose proposte di adozione presentate.
Gli uffici competenti analizzeranno attentamente le modalità per garantire che queste iniziative si svolgano nel pieno rispetto della legge, promuovendo un modello di convivenza responsabile e sostenibile.
Questo intervento si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione urbana e sociale, che mira a coniugare la tutela del patrimonio zootecnico con il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e la valorizzazione dell’immagine della città.
Il Comune di Lecce intende così promuovere una cultura del rispetto verso gli animali, incoraggiando comportamenti responsabili e contrastando l’utilizzo degli stessi per fini commerciali o di mera utilità.