Un manto di fumo denso avvolge Manfredonia, nel cuore del Gargano, teatro di un nuovo, drammatico incendio che sta mettendo a dura prova le risorse e la resilienza della comunità.
La conflagrazione, divampata nel territorio di Foggia, ha interessato una vasta area boschiva che si estende fino alle spiagge, costringendo le autorità a disporre l’evacuazione precauzionale di queste zone per garantire la sicurezza dei bagnanti e degli abitanti.
Il sindaco Domenico La Marca ha espresso la sua profonda preoccupazione, sottolineando la gravità della situazione che si protrae da diversi giorni, con un’emergenza che si alimenta tra i timori per la salute pubblica e la distruzione del patrimonio naturale.
La lotta contro le fiamme vede impegnati incessantemente squadre a terra e aerei antincendio, i cosiddetti Canadair, in un duplice sforzo di contenimento e spegnimento.
L’incendio, sviluppatosi all’interno dell’oasi protetta del Lago Salso, rappresenta una sfida complessa a causa della sua estensione e della difficoltà di accesso ad alcune aree.
In considerazione dei potenziali rischi per la salute derivanti dall’incendio, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’ASL Foggia e l’ARPA Puglia, ha emesso importanti raccomandazioni alla cittadinanza.
L’attenzione è focalizzata sulla qualità dell’aria, elemento cruciale per la tutela della salute pubblica.
Sebbene i dati definitivi dell’ARPA Puglia siano attesi a breve, si raccomanda con forza, soprattutto per le categorie più vulnerabili – persone affette da patologie respiratorie, bambini e anziani – di limitare al minimo indispensabile l’esposizione all’esterno e di rimanere confinati nelle proprie abitazioni.
L’emergenza non si limita all’immediato rischio di propagazione delle fiamme; l’inquinamento atmosferico, generato dalla combustione di biomassa, può avere conseguenze a lungo termine sulla salute respiratoria e cardiovascolare della popolazione.
La situazione, costantemente monitorata dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco, richiede una gestione attenta e coordinata, non solo per domare l’incendio ma anche per mitigare i suoi impatti sulla salute e sull’ambiente.
La comunità è sollecitata a mantenere la calma e ad affidarsi esclusivamente a fonti di informazione ufficiali, evitando la diffusione di notizie non verificate che potrebbero generare allarme e disorientamento.
La solidarietà e la collaborazione di tutti sono fondamentali per superare questa difficile prova e ricostruire, una volta spento l’incendio, il tessuto sociale ed ambientale del territorio.
L’episodio ripropone, inoltre, l’urgenza di rafforzare le politiche di prevenzione degli incendi boschivi e di promuovere una maggiore consapevolezza ambientale tra i cittadini.