Il Teatro Petruzzelli di Bari si appresta a ospitare un evento di notevole spessore musicale il 27 novembre, con un concerto che fonde l’eleganza del tardo Romanticismo e la potenza espressiva del Novecento.
A guidare l’Orchestra del Petruzzelli sarà il maestro Marc Albrecht, figura di riferimento nel panorama internazionale dell’interpretazione del repertorio romantico tedesco-austriaco, e al contempo riconosciuto interprete sensibile delle correnti contemporanee.
Il pianista Alexander Malofeev, giovane talento di origine russa, affiancherà l’orchestra come solista d’eccezione.
Il programma, con inizio alle ore 20:30, offrirà al pubblico un viaggio emozionante attraverso tre capolavori che illuminano momenti cruciali della storia della musica.
Si aprirà con “Träumerei am Kamin” (Sognando accanto al caminetto), un estratto incantevole dall’opera *Intermezzo* di Richard Strauss, compositore titanico che seppe incarnare la complessità e la ricchezza del primo Novecento.
Quest’opera, caratterizzata da una vena intimista e riflessiva, offre uno sguardo sulla vita borghese e sulle sue contraddizioni, attraverso una partitura di raffinata bellezza e profonda umanità.
A seguire, il concerto sarà arricchito dalla presenza di Alexander Malofeev, che si cimenterà nel *Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra* di Johannes Brahms.
Quest’opera, scritta in sol minore, è un esempio sublime di come il compositore tedesco abbia saputo coniugare la tradizione romantica con una sensibilità nuova e personale.
Il concerto, spesso considerato un’opera di grande introspezione e drammaticità, rivela la maestria di Brahms nel trattare l’orchestrazione e la sua capacità di creare atmosfere intense e commoventi.
Concluderà la serata la *Sinfonia n. 4 in mi minore, op.
98* di Johannes Brahms, un’opera monumentale che testimonia la sua abilità compositiva e la sua profonda conoscenza della letteratura sinfonica.
Quest’opera, caratterizzata da una struttura complessa e da un’orchestrazione ricca e articolata, rappresenta un culmine del linguaggio musicale romantico e apre le porte a nuove forme di espressione.
Marc Albrecht, direttore di fama internazionale, vanta un curriculum impressionante, maturato grazie a una solida formazione e a un’esperienza artistica diversificata.
Assistente di Claudio Abbado, ha rapidamente affermato la propria voce, assumendo la direzione del Staatstheater Darmstadt a soli trent’anni.
La sua carriera lo ha visto impegnato con alcune delle orchestre più prestigiose al mondo, tra cui la Berliner Philharmoniker, la Münchner Philharmoniker, l’Orchestre National de France, la Gulbenkian Orchestra, la Sinfonica Nazionale della Rai, la Nhk Symphony, la Cleveland Orchestra, la Taiwan Philharmonic e la Seoul Philharmonic.
Nel 2021, il riconoscimento del suo valore artistico si è concretizzato con il prestigioso premio Opus Klassik come Direttore dell’anno, testimonianza della sua capacità di interpretare e comunicare la grandezza della musica classica.








