lunedì 4 Agosto 2025
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Comune di Bari

Proroga a Taranto: il Governo concede tempo per la svolta industriale.

La situazione in corso a Taranto, oggetto di una complessa gestione istituzionale, ha visto il governo centrale concedere una proroga alla municipalità, in risposta alle istanze formali provenienti dal Comune stesso, dalla provincia e da altri corpi intermedi.

L’annuncio, diffuso dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso durante una visita ufficiale a Gioia Tauro in compagnia del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sottolinea un approccio collaborativo volto a garantire una transizione operativa fluida.

La richiesta di tempo aggiuntivo da parte del Comune di Taranto, post-dimissioni del sindaco e successivo ritiro delle dimissioni, risponde alla necessità di coordinare la convocazione di un’assemblea consiliare, programmata ora per il 12 agosto.
Questo intervallo temporale, pur ristretto, si configura come cruciale per permettere all’amministrazione comunale, pienamente operativa con il sindaco in carica, di inserire all’ordine del giorno i temi fondamentali legati alla complessa riorganizzazione in atto.

Il piano di decarbonizzazione, già presentato e condiviso a livello parlamentare unitamente al decreto legge sull’ex Ilva, rappresenta il fulcro di questa operazione.
Il rispetto delle scadenze imposte dalla complessità del progetto e dalle normative vigenti impone un’azione rapida ed efficiente.
Per ottimizzare i tempi e favorire un approccio integrato, è stato istituito un comitato tecnico, la cui insediamento è prevista imminente.

Questo organismo, sotto la supervisione del governatore e con la partecipazione di esperti locali, rappresentanti di Snam, dell’autorità portuale, della Zona Economica Speciale (ZES) e di altri ministeri, dovrà concludere i suoi lavori in stretta sinergia con il consiglio comunale di Taranto.
L’accordo di programma interistituzionale, il documento chiave che guiderà l’azione futura, sarà definito e sottoscritto tenendo conto delle indicazioni provenienti dagli enti locali e delle esigenze specifiche del territorio.
Il 12 agosto, data chiave per la finalizzazione degli accordi, si prefigge di rappresentare un punto di svolta nella gestione del sito industriale di Taranto, segnando l’inizio di una nuova fase improntata alla sostenibilità, alla riconversione industriale e al coinvolgimento attivo della comunità locale.
La sfida è quella di bilanciare le urgenti necessità operative con la necessità di un processo decisionale inclusivo e partecipativo, garantendo una transizione equa e duratura per il territorio e i suoi abitanti.

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