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venerdì, 16 Maggio 2025
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Sicurezza al bivio per i prodotti cosmetici in Italia: oltre 56mila articoli sequestrati con sostanze proibite

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In un’operazione condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza, sono stati sequestrati oltre 56 mila prodotti cosmetici contenenti sostanze dannose per la salute dei consumatori. Le indagini hanno riguardato diversi esercizi commerciali dell’Alto Ionio Cosentino, a Crotone e a Roma, dove erano stati esposti i prodotti al pubblico senza rispettare gli standard di sicurezza imposti dalla normativa europea.Gli interventi hanno portato alla scoperta di una filiera di approvvigionamento dei prodotti che utilizzava sostanze proibite, come trimethylolpropane triacrylate, benzophenone, theophylline e pentasodium pentetate. Queste sostanze sono state bandite dall’Unione europea nel dicembre 2023 per le loro proprietà cancerogene e tossiche che potrebbero influire sulla fertilità.I finanzieri hanno effettuato due perquisizioni, una in un laboratorio di produzione di cosmetici e l’altra in un centro di distribuzione a Roma. In queste operazioni sono state trovate decine di migliaia di articoli già esposti al pubblico per l’acquisto.Inoltre, è stata scoperta una quantità considerevole di etichette di prodotti cosmetici che non contenevano le informazioni corrette sugli elementi chimici utilizzati, il che ha permesso alle aziende di ri-etichettare i prodotti senza rispettare la normativa europea.Per tutelare la salute dei consumatori e assicurare la sicurezza del mercato, i finanzieri cosentini hanno implementato il sistema telematico Safety Gate per lo scambio rapido di informazioni tra gli Stati membri e l’Unione Europea. Questo ha permesso loro di segnalare i prodotti ritenuti pericolosi e garantire la protezione dei cittadini.L’attività di indagine è stata condotta dal Gruppo Sibari, e sei persone sono state denunciate in relazione a questa vicenda. L’intervento dei finanzieri cosentini ha sottolineato l’impegno della polizia nella protezione dei consumatori e nel garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza.

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