cityfood
cityeventi
mercoledì 29 Ottobre 2025

Smantellata a Trani-Bisceglie rete criminale: droga, codici e carceri

Un’articolata rete criminale, radicata nel territorio di Trani e Bisceglie, è stata smantellata da un’operazione congiunta delle forze dell’ordine, rivelando una struttura complessa che sfruttava anche la detenzione carceraria per perpetrare attività illecite.

L’indagine, denominata “Ricci di Mare”, condotta dalla Procura della Repubblica di Trani, ha portato all’emissione di provvedimenti cautelari nei confronti di sette individui, con un ulteriore indagato sottoposto all’obbligo di presentazione e un altro colpito da una misura interdittiva che gli preclude, per un quinquennio, l’esercizio di attività imprenditoriale e l’assunzione di cariche direttive.

L’organizzazione, dedita al traffico e alla distribuzione di cocaina, si avvaleva di un linguaggio cifrato, volto a offuscare le comunicazioni e a eludere i controlli delle autorità.

I termini “ricci di mare”, “vaschette di alici” o “datteri” fungevano da codici per designare la sostanza stupefacente, manifestando un’elevata sofisticazione nell’occultamento delle attività illecite.

Il ruolo cruciale della detenzione carceraria emerge come un elemento chiave della struttura criminale: da dietro le sbarre, i vertici gestivano le operazioni, coordinando pusher e gestendo i flussi di denaro.
L’inchiesta ha portato al sequestro preventivo di un’attività commerciale fittiziamente intestata e di ingenti somme di denaro, per un valore complessivo di 130.000 euro.

Questo provvedimento mira a colpire i patrimoni derivanti dalle attività criminali, configurando un’azione di prevenzione patrimoniale volta a sottrarre risorse agli organizzatori.
Le indagini sono state avviate a seguito di un controllo stradale in cui sono stati rinvenuti un chilo di cocaina e 60.000 euro in contanti, segnando l’inizio di un percorso investigativo che ha sfruttato intercettazioni ambientali e telefoniche per ricostruire la fitta rete di relazioni e le dinamiche interne all’organizzazione.

Nel corso dei mesi di attività investigativa, sono stati effettuati arresti in flagranza di reato e sequestrati ulteriori quantitativi di droga, testimoniando l’intensità e la pervasività dell’attività criminale.
I soggetti coinvolti, di età compresa tra i venti e i cinquanta anni, presentano in gran parte precedenti penali, delineando un quadro di recidività e radicamento nel contesto criminale.
Le accuse contestate spaziano dalla produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, al trasferimento fraudolento di valori, all’accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte dei detenuti, fino al favoreggiamento personale.
L’operazione segna un significativo successo nella lotta alla criminalità organizzata e alla diffusione di sostanze stupefacenti nel territorio.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap