Un evento geologico di rilevanza ha interessato la strada statale 89 Garganica, interrompendone la viabilità tra Vieste e Mattinata a seguito del distacco di un blocco roccioso consistente proveniente da un costone montuoso.
L’evento, potenzialmente scatenato da una combinazione di fattori – tra cui precipitazioni intense, infiltrazioni d’acqua che hanno ridotto la coesione delle rocce e possibili microfratture preesistenti – ha evidenziato la vulnerabilità infrastrutturale di un territorio caratterizzato da una morfologia complessa e da un’elevata pendenza.
L’Anas, l’ente gestore della rete stradale, ha immediatamente attivato le procedure di emergenza, disposta la chiusura del tratto interessato e avviato operazioni di rimozione del materiale instabile.
Tale intervento non si limita alla semplice rimozione dei detriti, ma include una fase cruciale di valutazione geologica e geotecnica.
L’obiettivo è determinare la stabilità del versante e prevenire ulteriori dissesti.
Analisi approfondite, che potrebbero includere rilievi geologici, monitoraggi di deformazioni e studi sulla permeabilità del suolo, saranno condotte per identificare le cause precise del distacco e definire le misure correttive necessarie.
La chiusura della statale ha comportato la deviazione del traffico sulla strada provinciale 53, un percorso alternativo che, sebbene funzionale all’immediato transito, potrebbe presentare limitazioni in termini di capacità e sicurezza, specialmente durante i periodi di alta stagione turistica.
La situazione sottolinea l’importanza di una pianificazione territoriale oculata e di interventi di manutenzione preventiva delle infrastrutture stradali, soprattutto in aree a rischio frane e smottamenti.
La fragilità del territorio pugliese, esposto a fenomeni naturali sempre più intensi a causa dei cambiamenti climatici, richiede un approccio proattivo che integri la sicurezza delle persone con la salvaguardia del patrimonio ambientale e delle infrastrutture.
L’episodio offre un’occasione per riflettere sulla necessità di investimenti mirati alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla promozione di una mobilità sostenibile e resiliente.
