La ricerca sul cancro trova un sostegno inaspettato: la spesa quotidiana al supermercato.
Un gesto di acquisto, una scelta consapevole, si traduce oggi in un contributo significativo di 17.106,28 euro, erogato da Coop Alleanza 3.0 all’organizzazione di volontariato G.
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Oncologico O.
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Questa iniziativa non è una semplice donazione, ma l’emersione di un modello di collaborazione virtuosa tra impresa, volontariato e sistema sanitario, con un impatto diretto sulla ricerca e la cura delle patologie oncologiche.
I fondi raccolti saranno impiegati per alimentare un progetto di ricerca innovativo presso l’Unità Operativa di Oncologia Medica e Terapia Biomolecolare del Policlinico di Foggia.
L’obiettivo primario è la profilazione molecolare dei pazienti affetti da carcinoma prostatico, una metodologia all’avanguardia che apre la strada a un approccio terapeutico personalizzato e, crucialmente, a strategie di prevenzione più efficaci.
Questo significa passare da trattamenti standardizzati a terapie mirate, in grado di massimizzare l’efficacia e minimizzare gli effetti collaterali, agendo sulle specificità genetiche di ciascun individuo.
La consegna dei fondi, avvenuta presso il Policlinico di Foggia, rappresenta un segnale importante per l’intero territorio regionale.
Come sottolineato dal vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, l’iniziativa testimonia il potenziale sinergico tra rete della solidarietà, dedizione del volontariato e impegno del sistema sanitario.
Un elemento particolarmente incoraggiante è la crescita esponenziale degli screening oncologici in Puglia, confermata dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, che evidenzia un significativo miglioramento, soprattutto nei programmi di prevenzione del colon retto e della cervice uterina.
Questa crescita suggerisce una maggiore consapevolezza da parte della popolazione e un impegno crescente verso la diagnosi precoce.
Matteo Landriscina, Direttore della struttura di Oncologia, ha giustamente evidenziato come questo tipo di iniziativa integri armoniosamente la ricerca clinica e traslazionale con un’assistenza sanitaria di qualità, un binomio essenziale per il progresso scientifico e la cura dei pazienti.
La ricerca traslazionale, in particolare, mira a convertire rapidamente le scoperte di laboratorio in applicazioni cliniche concrete.
Eliana Straziota, membro del consiglio di amministrazione di Coop Alleanza 3.0, ha sottolineato il valore duplice di questa donazione: un sostegno tangibile alla ricerca e alla cura delle malattie oncologiche, con un’attenzione specifica anche alle patologie pediatriche, e una vibrante testimonianza della forza della solidarietà condivisa, che si estende ben oltre il semplice atto di acquisto.
La solidarietà non è solo un sentimento, ma un motore di cambiamento sociale che può generare risorse e opportunità per affrontare sfide complesse come il cancro.
Questo modello di collaborazione suggerisce una possibile estensione ad altre aree di ricerca medica, dimostrando come la responsabilità sociale d’impresa possa contribuire in modo significativo al benessere della comunità.







