martedì 23 Settembre 2025
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Comune di Bari

SS100: Via libera all’esproprio, finalmente quattro corsie

L’avvio formale del percorso espropriativo per l’ampliamento a quattro corsie del tratto tarantino della Strada Statale 100, un intervento cruciale per la sicurezza e lo sviluppo infrastrutturale del territorio, è stato ufficialmente reso noto.
La comunicazione, diffusa dal Comitato Strade Sicure attraverso il suo portavoce Vanni Caragnano, segna una tappa fondamentale in un progetto che ha visto decenni di inerzia, ora finalmente risvegliato.
Il tratto in questione, tristemente noto per l’elevato numero di incidenti, alcuni con esiti fatali, rappresenta una criticità impellente per la mobilità e la sicurezza stradale.
L’ampliamento a quattro corsie non è quindi solo un intervento infrastrutturale, ma una misura urgente volta a ridurre drasticamente il rischio di incidenti e a migliorare la fluidità del traffico, con un impatto diretto sulla sicurezza delle comunità locali.

Il progetto, che va ben oltre la semplice larghezza della carreggiata, include anche la realizzazione di rampe di collegamento strategiche a Palagiano, destinato a diventare un nodo cruciale.
Queste rampe consentiranno un collegamento diretto con l’Autostrada A14 e la Strada Statale 7 Appia, facilitando l’accesso a Taranto attraverso la Strada Statale 106dir.
Tale integrazione del sistema viario regionale non solo decongestionerà le arterie principali, ma stimolerà anche la crescita economica e la connettività tra diverse aree del territorio.
L’avviso di esproprio, come sottolinea Caragnano, inaugura una fase delicata e imprescindibile del processo.
Questo atto formale, oltre a informare i proprietari interessati e la comunità intera, sancisce la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, un elemento chiave per legittimare l’intervento e garantirne la conformità alle normative vigenti.
La trasparenza, in questa fase, è prioritaria per assicurare la corretta gestione delle relazioni con i proprietari e per minimizzare eventuali contenziosi.

Il Comitato Strade Sicure esprime un profondo senso di soddisfazione per aver contribuito a “risvegliare” un progetto cruciale, relegato per troppo tempo nell’oblio delle promesse non mantenute.
La determinazione del Comitato si estende al monitoraggio continuo dell’intero iter attuativo, con l’obiettivo di garantire la sua rapida realizzazione e di evitare ulteriori ritardi.
In un contesto politico spesso caratterizzato da promesse elettorali mirate a ottenere consenso immediato, il Comitato Strade Sicure ribadisce il proprio impegno a perseguire obiettivi di lungo termine, orientati alla salvaguardia delle vite umane e alla promozione di uno sviluppo sociale ed economico sostenibile.
L’opera rappresenta un investimento nel futuro del territorio, un atto di responsabilità verso le comunità che la attraversano e un impegno concreto per un futuro più sicuro e prospero.

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