martedì 5 Agosto 2025
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Comune di Bari

Tragedia a Terlizzi: Morti tre ciclisti in un terribile incidente.

Una tragedia ha scosso la comunità baresa questa mattina lungo la provinciale 231, nei pressi di Terlizzi, dove un incidente mortale ha spezzato la vita a tre ciclisti.

L’evento, avvenuto alle prime ore del mattino, ha visto i tre uomini, impegnati in un’attività sportiva e ricreativa, tragicamente coinvolti in un impatto con un veicolo di elevate dimensioni.
La dinamica precisa dell’incidente è al vaglio degli inquirenti, ma emerge che l’autovettura, dopo aver investito i ciclisti, ha impattato violentemente contro un guardrail, evidenziando la forza dell’urto.

Il conducente del veicolo, sebbene rimasto ferito, ha prontamente allertato i soccorsi, dimostrando un gesto di responsabilità in un momento di profondo shock.
L’uomo è stato trasportato d’urgenza presso il Policlinico di Bari per le cure necessarie.

Purtroppo, l’intervento del personale medico del 118 si è rivelato inutile.
I ciclisti, a causa delle gravissime lesioni riportate, sono deceduti sul luogo dell’incidente.
La perdita di tre vite umane in un così tragico modo lascia un vuoto incolmabile e genera un’ondata di dolore e sgomento tra i residenti della zona.

Immediatamente attivate le procedure di soccorso e di rilevamento della dinamica.

Gli agenti delle polizie locali di Terlizzi e Ruvo di Puglia, coadiuvati dai Carabinieri, stanno conducendo indagini approfondite per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato a questa imprevista e drammatica conclusione.

Si stanno analizzando tutti gli elementi disponibili, inclusi i dati relativi alla velocità del veicolo, alle condizioni del manto stradale e alla visibilità al momento dell’incidente.

La ricostruzione forense del luogo dell’incidente sarà cruciale per determinare le responsabilità e le cause che hanno portato a questa perdita irreparabile.
L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza delle strade provinciali e sulla necessità di misure di prevenzione per tutelare la vita degli utenti vulnerabili, come i ciclisti, che condividono lo spazio stradale con altri veicoli.

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