Ieri pomeriggio, un tragico evento ha scosso la comunità di Andria: una bambina di undici anni è stata coinvolta in un incidente stradale in via Nenni, riportando lesioni di grave entità.
L’episodio, avvenuto in prossimità di piazzale Mariano, ha immediatamente mobilitato i soccorsi del 118, che hanno provveduto a trasportare la piccola prima al Bonomo di Andria e successivamente, in via d’urgenza, al reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale Giovanni XXIII di Bari, vista la delicatezza e la complessità delle ferite riportate.
Le indagini, attualmente condotte con la massima attenzione dalla polizia locale di Andria, mirano a ricostruire con precisione la sequenza degli eventi che hanno portato a questo drammatico scontro.
Le prime ricostruzioni suggeriscono che la bambina, mentre attraversava la carreggiata, è stata travolta da un’autovettura guidata da un giovane ventenne residente in città.
L’impatto, con la bambina che è stata proiettata contro il parabrezza e successivamente sbalzata sull’asfalto, ha evidenziato la forza dell’urto e la gravità delle conseguenze.
L’automobilista, immediatamente fermatosi e collaborativo, è ora al centro dell’attenzione degli investigatori, la cui posizione è definita “al vaglio” per accertare la dinamica precisa dell’incidente e valutare eventuali responsabilità.
Si stanno esaminando attentamente le condizioni del veicolo, la velocità di marcia, l’eventuale presenza di fattori esterni che abbiano potuto contribuire all’accaduto, e si procederà all’analisi dei dati provenienti da eventuali sistemi di registrazione a bordo dell’auto.
La vicenda solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza stradale, in particolare nelle aree ad alta densità di traffico e nelle vicinanze di scuole o luoghi frequentati da bambini.
Si rende urgente una riflessione collettiva sulle misure di prevenzione da adottare, come il miglioramento della segnaletica, la riduzione dei limiti di velocità nelle zone sensibili, e una maggiore sensibilizzazione di automobilisti e pedoni al rispetto delle regole della strada.
L’incidente rappresenta una ferita profonda per la città e un monito severo per tutti, affinché si possa evitare che simili tragedie si ripetano.
La priorità assoluta in questo momento è la guarigione della bambina e il sostegno alla sua famiglia, mentre le indagini proseguono per fare luce sulla verità e garantire la giustizia.