Il Politecnico di Bari ha inaugurato un nuovo capitolo nella sua storia accademica con l’elezione di Umberto Fratino a Rettore, designato per un mandato che si estenderà fino al 2031. L’insediamento di Fratino, successore di Francesco Cupertino, segna una transizione significativa per l’istituzione, che guarda al futuro con rinnovate ambizioni e una chiara visione strategica.Professore ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime, con una solida specializzazione in idrologia, e figura di spicco nell’ingegneria barese per il suo precedente ruolo di Presidente dell’Ordine, Umberto Fratino ha conquistato la fiducia della comunità accademica con un risultato eloquente: 270.29 voti ponderati, frutto di un processo elettorale partecipativo che ha visto coinvolti docenti a tempo indeterminato, ricercatori a tempo determinato (sia Rt-Db che Rt-Tda), personale dirigente, tecnico, amministrativo e bibliotecario, oltre alla rappresentanza studentesca. La sua vittoria sottolinea l’ampio consenso attorno al suo profilo e alle proposte programmatiche presentate in campagna elettorale.L’altro candidato, Giuseppe Carbone, professore ordinario di Meccanica applicata alle macchine ed ex direttore del dipartimento di Meccanica, ha ricevuto 163.72 voti ponderati, testimoniando un’agguerrita competizione elettorale che ha stimolato un dibattito costruttivo sulle priorità e le sfide future del Politecnico.La partecipazione al voto, pari al 96,31% degli aventi diritto (815 persone), dimostra un forte senso di responsabilità e un profondo coinvolgimento della comunità universitaria nel processo decisionale. I seggi elettorali, dislocati a Bari (aula magna Attilio Alto) e Taranto (quartiere Paolo VI), hanno garantito accessibilità e rappresentatività territoriale. L’atmosfera nell’aula magna di Bari, al termine delle operazioni di scrutinio, è stata carica di entusiasmo, culminata in un prolungato applauso che ha accolto l’annuncio ufficiale dell’elezione.L’insediamento di Fratino apre le porte a una nuova fase per il Politecnico, con l’obiettivo di consolidare l’eccellenza nella ricerca e nell’insegnamento, promuovere l’innovazione tecnologica, rafforzare i legami con il territorio e il mondo del lavoro, e perseguire un’offerta formativa sempre più inclusiva e orientata alle esigenze del futuro. La comunità accademica guarda ora con fiducia al nuovo Rettore e al suo team, auspicando un percorso di crescita e sviluppo per l’istituzione e per l’intera regione.