La terza edizione della Biennale dei Racconti d’Impresa si configura come un’esplorazione multidisciplinare del mondo aziendale, un crocevia di creatività e riflessione che animerà Bari e la sua provincia dall’8 al 29 novembre.
Promossa dal Club delle Imprese per la Cultura di Confindustria Bari e Bat, con il supporto di istituzioni finanziarie come Banca Popolare di Puglia e Basilicata, BdM Banca e Banca Patrimoni Sella, la Biennale si propone di decostruire l’immagine tradizionale dell’impresa, presentandola non solo come motore economico, ma anche come entità culturale, sociale e umana.
Quest’anno, il tema cardine è “Energie”: un’indagine complessa che abbraccia non solo l’energia nel senso letterale del termine – la forza propulsiva che alimenta l’innovazione e la produzione – ma anche le energie umane, le passioni che guidano gli imprenditori, le risorse creative che alimentano la crescita e le energie culturali che plasmano l’identità delle aziende.
L’esperienza biennale si articola in un ricco calendario di eventi che spaziano dalle arti visive alla letteratura, dal teatro all’audiovisivo, con l’obiettivo di offrire una prospettiva a 360 gradi sul fenomeno imprenditoriale.
L’inaugurazione, presso l’ex convento di San Francesco della Scarpa, sarà segnata dall’installazione artistica “Il peso specifico della memoria” di Francesco Carofiglio, un’opera che invita alla riflessione sul legame tra storia, identità e futuro delle imprese.
L’esposizione, accessibile al pubblico con orari definiti, si configura come un percorso immersivo attraverso le tracce del passato per illuminare il presente e orientare lo sguardo verso le sfide del domani.
Un momento di particolare interesse sarà il lancio di “Brandy-Speciale club cultura”, una puntata realizzata in collaborazione con il podcaster Max Corona, che offrirà spunti di riflessione e approfondimenti sul tema dell’energia applicata al mondo del lavoro e dell’innovazione.
La voce narrante di Corona, apprezzata per la sua capacità di coniugare rigore informativo e approccio divulgativo, amplificherà la portata della manifestazione, rendendola accessibile a un pubblico più ampio e diversificato.
La parola passerà poi a Karima Moual, autrice di “Il freddo in Africa e altre storie di un’Italia nata altrove”, che, attraverso la sua esperienza e le sue riflessioni, offrirà una prospettiva inedita sull’intersezione tra migrazione, identità e impresa, svelandoci le sfumature di un’Italia plurale e in continua evoluzione.
La componente teatrale sarà rappresentata dalla stand-up comedy “All’alba perderò” di Andrea Muzzi, arricchita dalla partecipazione speciale di Francesca Corrado, una performance che promette di essere un mix di ironia, leggerezza e spunti di riflessione sul mondo del lavoro e le sue contraddizioni.
Infine, una serie di incontri dedicati alla letteratura animeranno diversi spazi del capoluogo e della provincia, offrendo l’opportunità di approfondire tematiche complesse attraverso la lente della narrazione e della poesia, creando un dialogo costruttivo tra autori, imprenditori e pubblico.
La Biennale dei Racconti d’Impresa si conferma quindi un evento culturale di rilievo, capace di stimolare la creatività, promuovere l’innovazione e favorire una più ampia comprensione del ruolo cruciale che le imprese svolgono nella società contemporanea.







