Dal 2 al 5 ottobre, Taranto, Grottaglie e Martina Franca si configurano come scenario di un evento di portata significativa: il secondo anniversario della Fondazione Insigniti OMRI, un’occasione che trascende la mera celebrazione per elevarsi a piattaforma di riflessione e dialogo sul valore del merito, la coesione nazionale e i principi etici fondanti la Repubblica Italiana.
Oltre duecento personalità, insignite dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, provenienti da ogni regione d’Italia, convergeranno in queste città, animando un programma ricco di eventi pensati per stimolare la partecipazione civile e favorire un’eredità di progresso per le generazioni future.
L’iniziativa, guidata dal Prefetto Francesco Tagliente, si propone come un’occasione per rinsaldare il concetto di responsabilità collettiva e per promuovere un modello di cittadinanza attiva, basato sull’impegno civile e sulla condivisione di competenze ed esperienze, offerte in ambito onorifico a beneficio del Paese.
Non si tratta di un mero rituale commemorativo, ma di un vero e proprio motore di ispirazione, volto a rafforzare il senso di appartenenza e a valorizzare il capitale umano del nostro Paese.
Il programma, attentamente calibrato, si articola in quattro giorni tematici.
L’apertura, il 2 ottobre, si immerge nell’eccellenza artigianale grottagliese con una visita al quartiere delle ceramiche, segnata dall’incontro con il fotografo Rino Barillari e dall’inaugurazione di una mostra dedicata alla sua opera a Martina Franca.
Questo momento artistico vuole celebrare il legame tra tradizione, innovazione e identità territoriale.
Il giorno successivo, il 3 ottobre, l’attenzione si rivolge alle istituzioni, con un incontro presso il Palazzo del Governo e una visita alla Marina Militare, simboleggiando il ruolo cruciale delle forze armate nella difesa del territorio e nella promozione della sicurezza nazionale.
Il sabato, 4 ottobre, coincidente con la festa di San Francesco d’Assisi, si configura come il cuore pulsante dell’evento.
Un dialogo pubblico al Castello Aragonese, tra l’Ammiraglio Francesco Ricci e il giornalista Giancarlo Fiume, offrirà spunti di riflessione su temi di attualità e di interesse nazionale.
Parallelamente, una visita al Museo Archeologico permetterà di ripercorrere la storia millenaria del territorio, mentre l’incontro con Terraross offrirà un’immersione nei suoni e nei ritmi della musica popolare, testimonianza viva del patrimonio culturale italiano.
La conclusione, domenica 5 ottobre, sarà all’insegna della scoperta e della salvaguardia dell’ambiente con una navigazione nel Golfo di Taranto, condotta dai biologi della Jonian Dolphin Conservation, per osservare i cetacei nel loro habitat naturale.
Questo momento di contatto con la natura vuole sensibilizzare all’importanza della tutela della biodiversità e della sostenibilità ambientale.
“Celebriamo due anni di un impegno costante e determinato,” conclude il Prefetto Tagliente, “per seminare consapevolezza, promuovere la partecipazione attiva e costruire un futuro di benessere e prosperità per le generazioni a venire, incarnando lo spirito di servizio e il valore del merito che contraddistinguono l’Italia.
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