L’Oasi dei Battendieri, un anfiteatro naturale incastonato tra il verde lussureggiante e le acque silenziose del Mar Piccolo tarantino, si appresta a vibrare di nuova energia.
Dal 4 al 6 settembre, si svolgerà la sesta edizione del MediTa Festival, un evento che ambisce a trascendere i confini di una semplice rassegna musicale per divenire un vero e proprio crogiolo culturale e un simbolo di rinascita per la comunità locale.
L’iniziativa, promossa con il sostegno di ICO Magna Grecia, del Comune di Taranto, della Regione Puglia, Puglia Culture e del Ministero della Cultura, si configura come un ponte tra passato e futuro, tra le radici profonde della Magna Grecia e le sonorità contemporanee.
Il MediTa Festival, ideato e diretto dal Maestro Piero Romano, si distingue per la sua audace commistione di generi, una sintesi virtuosa tra la potenza espressiva della musica sinfonica e la freschezza dinamica del pop.
Non si tratta di una semplice fusione, bensì di una vera e propria alchimia sonora, capace di generare un’esperienza emotiva intensa e coinvolgente.
L’obiettivo, come sottolinea il Maestro Romano, è offrire “una ventata di ottimismo e un esempio di energia positiva per la nostra città e la nostra storia”, contribuendo a riaccendere un senso di orgoglio e appartenenza nella comunità tarantina.
La programmazione di quest’anno si preannuncia particolarmente ricca e variegata.
Giovedì 4 settembre, il palco sarà calcato da Piero Pelù, affiancato dall’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, magistralmente diretta da Domenico Riina, e dal suggestivo Lucania Apulia Chorus.
L’incontro tra l’energia prorompente del frontman dei Subsonica e la raffinatezza dell’orchestra jazz, arricchita dalla potenza corale, promette uno spettacolo dirompente e memorabile.
Venerdì 5 settembre, sarà Serena Rossi a incantare il pubblico con la sua voce potente e la sua presenza scenica carismatica, guidata sul palco dal Maestro Angelo Nigro.
L’interpretazione di brani iconici, reinterpretati in chiave sinfonica, esalterà la bellezza e la universalità della musica.
Sabato 6 settembre, il festival culminerà con l’esibizione di Alex Wyse, reduce dal successo di Sanremo e dal progetto “Musica Fluida”, accompagnato dall’Orchestra Magna Grecia, diretta dal Maestro Piero Romano.
Un artista in ascesa, capace di spaziare tra diversi generi musicali, con un talento indiscutibile e una forte carica espressiva.
La scelta degli artisti, come spiega il Maestro Romano, è frutto di una ricerca attenta e appassionata, volta a selezionare figure di spicco nel panorama musicale italiano e internazionale.
“Piero Pelù è un artista che inseguivamo da tempo”, confida il Maestro, “perché il progetto che avevamo in mente si concretizzasse”.
La presenza di Serena Rossi, “volto e voce famosi”, testimonia l’impegno del festival a promuovere talenti di grande valore.
Infine, l’inclusione di Alex Wyse conferma la volontà di offrire al pubblico un’esperienza musicale innovativa e sorprendente.
Un ulteriore riconoscimento all’importanza del MediTa Festival è la consegna, anche quest’anno, del prestigioso Premio dei Due Mari, promosso dalla Bcc San Marzano, un premio che celebra l’eccellenza artistica e contribuisce a valorizzare il talento emergente.
Il festival non è solo un evento musicale, ma un progetto culturale di ampio respiro, capace di promuovere il territorio, valorizzare le tradizioni locali e creare nuove opportunità di sviluppo economico e sociale.
Un’occasione unica per immergersi nella bellezza della natura, lasciarsi emozionare dalla musica e riscoprire il valore della comunità.