La Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi accoglie un nuovo Presidente, Chris Torch, figura di spicco nel panorama culturale europeo e riconosciuto esperto di politiche culturali transnazionali. La nomina, siglata dal sindaco Pino Marchionna, segna un punto di svolta nella direzione artistica e strategica dell’istituzione, in seguito alle dimissioni del precedente Presidente, Luca Ward.Chris Torch, settantunenne, con cittadinanze svedese e americana, porta con sé un bagaglio di esperienze significative che lo rendono particolarmente adatto a guidare la Fondazione in un momento cruciale per la città. La sua precedente leadership nel progetto di candidatura di Brindisi a Capitale Italiana della Cultura 2027, unitamente al contributo offerto come advisor per le candidature di Matera 2019 e Rijeka 2020, Capitali Europee della Cultura, testimonia la sua capacità di orientare e valorizzare il patrimonio culturale in contesti complessi e di ampio respiro.La scelta di Torch non è casuale. Il sindaco Marchionna ha sottolineato come la sua visione sia perfettamente allineata con il percorso tracciato finora, in particolare con i contenuti e le aspirazioni espresse nel dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura. Al di là delle competenze tecniche e manageriali, è lo sguardo “amorevole” e la sensibilità di Torch, descritto come capace di cogliere sfumature e potenzialità spesso trascurate, a costituire un valore aggiunto. Si tratta di una prospettiva esterna, arricchita da anni di residenza in Italia, che consente di interpretare la realtà locale con occhio critico e propositivo.La nomina di Torch rappresenta un’opportunità per la Fondazione Nuovo Teatro Verdi di rafforzare la propria identità e il proprio ruolo nella comunità brindisina, proiettandosi verso un futuro culturale più ambizioso e innovativo. L’auspicio è che l’impegno di Torch si traduca in iniziative concrete e in un rinnovato slancio creativo, in grado di valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio e di promuovere un dialogo costruttivo con il pubblico, nazionale ed europeo. La sua presenza si configura non solo come presidenza, ma come vera e propria guida per un percorso di crescita e sviluppo culturale sostenibile e inclusivo.