venerdì 25 Luglio 2025
26.4 C
Rome

Quasi onesti: un affresco d’Italia dal Sud

“Quasi onesti”, il nuovo progetto cinematografico di Corrado Ardone, si prefigge di essere uno specchio impietoso, ma al contempo poetico, dell’Italia contemporanea, un affresco che dipinge la complessità del nostro tempo con un’ottica meridionale.

La scelta di ambientare e realizzare il film in Puglia, e in particolare a Lucera, Capitale della Cultura di Puglia 2025 e con ambizioni nazionali per il 2026, non è casuale.
Lucera, città ricca di storia e di un’identità profondamente radicata nel territorio, si pone come fulcro narrativo e logistico del film, incarnando la volontà di raccontare l’Italia da una prospettiva spesso marginalizzata, ma cruciale per comprenderne le dinamiche più profonde.

Il film, previsto per l’uscita nel 2026, si inserisce in un percorso artistico di Corrado Ardone che lo vede sempre più orientato verso un pubblico internazionale.
L’interesse suscitato da distributori e piattaforme globali di rilievo, come Amazon Prime Video, RaiCom, Mediterranea Production e Maxima Film, testimonia la capacità di Ardone di creare opere che trascendono i confini nazionali, pur rimanendo profondamente ancorate alla realtà italiana.
Questo successo è il risultato di una ricerca stilistica che coniuga la comicità pungente con un’indagine drammatica, capace di suscitare riflessioni e emozioni contrastanti.

L’iniziativa, sostenuta con convinzione dal sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, rappresenta una scommessa ambiziosa per la città e per l’intera regione.
Il cinema è visto come un potente strumento di sviluppo culturale e promozione del territorio, in grado di attrarre investimenti e talenti.
Numerosi comuni limitrofi, tra cui Lesina, San Severo, Torremaggiore, Ischitella e Carpino, hanno aderito all’iniziativa, offrendo supporto logistico e promuovendo attivamente il progetto come vetrina per l’eccellenza pugliese.

Questa collaborazione dimostra una visione condivisa, volta a valorizzare il patrimonio culturale e a creare opportunità di crescita per l’intera comunità.

Il progetto, guidato istituzionalmente da Giovanni Corleone e supportato a Roma da Luigi Morgante, si avvale della competenza di un team di professionisti di alto livello, con un focus particolare sulla selezione del cast.

La commissione, presieduta dallo stesso Corrado Ardone, da Giovanni Corleone e dai produttori esecutivi, tra cui spicca la figura di Marzio Honorato, attore di grande popolarità e apprezzamento, è incaricata di individuare gli interpreti che sapranno dare voce e corpo ai personaggi del film.
L’obiettivo è quello di creare un cast eterogeneo e rappresentativo della ricchezza e della complessità del territorio pugliese, capace di comunicare con il pubblico italiano e internazionale.
“Quasi onesti” si configura, dunque, come un’opera che ambisce a superare i confini del puro intrattenimento, proponendo una riflessione critica e originale sull’Italia di oggi, un’Italia che, pur con le sue contraddizioni, continua a essere un crogiolo di storie, di passioni e di speranze.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -