venerdì 5 Settembre 2025
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Taranto e MediTa Festival: Un Crogiolo di Storie e Musica

Taranto, un crogiolo di storie e identità, si presenta al mondo come un’eccezionalità geografica e culturale.
La sua unicità risiede nella commistione di paesaggi marini diversi, un abbraccio liquido che riflette la sua posizione strategica nel cuore del Mediterraneo.

Profondamente legato a questa terra, che testimonia secoli di vicende, ho seguito con attenzione l’evoluzione industriale legata all’Ilva, un capitolo complesso e doloroso che ha segnato la sua storia.
L’esperienza di condividere il palco con l’Orchestra della Magna Grecia, durante il Medita Festival, ha rappresentato un onore, un’immersione in un suono potente e suggestivo, espressione del patrimonio musicale ionico.

Il MediTa Festival, un progetto ambizioso promosso dall’Ico Magna Grecia in sinergia con istituzioni locali e nazionali, si configura come un ponte tra generi e culture.
L’acronimo stesso, “MediTa”, evoca l’essenza del Mediterraneo e di Taranto, un richiamo identitario che trascende la semplice programmazione musicale.

L’incontro tra la mia energia rock e l’eleganza sinfonica dell’Orchestra della Magna Grecia, con il contributo vibrante dell’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group e la potenza vocale del Lucania Apulia Chorus, ha dato vita a un concerto memorabile.
“Questo festival,” ha affermato il Maestro Piero Romano, direttore artistico, “è la celebrazione della nostra identità, un’esplorazione dei suoni e delle tradizioni che ci definiscono.
” L’obiettivo è creare un palcoscenico inclusivo, dove la contaminazione tra rock, jazz, sinfonia e altre forme espressive possa generare nuove narrazioni e stimolare la riflessione.
La performance è stata un viaggio emozionale attraverso il mio repertorio, spaziando dai brani storici che hanno segnato la mia carriera – “Io ci sarò”, “El Diablo”, “Eroi nel vento”, “Maledetto Cuore”, “No frontiere”, “Gigante”, “Novichok” – a nuove produzioni, culminando con “Toro Loco”, un inno alla vitalità e alla condivisione che ha coinvolto il pubblico in un’esplosione di energia.
La cornice suggestiva dell’Oasi del Battendieri ha amplificato l’impatto emotivo della serata, offrendo uno scenario naturale e protettivo, un contrasto affascinante con la potenza espressiva della musica.
La programmazione del MediTa Festival continua con “SereNata a Napoli”, un concerto di Serena Rossi accompagnata dall’Orchestra della Magna Grecia, diretto dal Maestro Angelo Nigro, un omaggio alla tradizione napoletana che promette di essere altrettanto coinvolgente e ricco di significato.

Il festival si conferma un evento culturale di rilievo, un’opportunità per Taranto di affermarsi come capitale del Mediterraneo, un luogo di incontro e di scambio tra culture e generazioni.

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