Otto giorni immersi in un vortice di passioni, un’immersione profonda nell’anima del tango: l’International Trani Tango 2025 si è rivelato un evento di risonanza globale, un’esperienza che ha trascendentato la mera celebrazione di un ballo per divenire un vero e proprio pellegrinaggio culturale.
La kermesse, giunta alla sua edizione, ha generato un nuovo, significativo record, estendendo il suo influsso ritmico ben oltre i confini temporali convenzionali, culminando in un’alba danzante nei pressi del Monastero di Colonna.
Oltre settecento partecipanti, provenienti da ogni angolo del pianeta, hanno risposto all’appello, testimoniando la capacità del tango di fungere da ponte tra culture e generazioni.
Questo flusso ininterrotto di persone non si è limitato alla pista da ballo, ma si è esteso al territorio circostante, grazie all’innovativa formula del “Tango in Tour”, un itinerario guidato che ha svelato la bellezza nascosta di Polignano a Mare, l’imponente Castel del Monte e il cuore storico di Trani.
Un’iniziativa pensata per offrire ai tangueri non solo la possibilità di perfezionare la propria tecnica, ma anche di immergersi nel contesto storico e paesaggistico che ha plasmato l’identità della regione.
La profonda suggestione esercitata dalla Puglia, e in particolare dalla sua accoglienza genuina, emerge con forza nei commenti dei partecipanti stranieri, desiderosi di ripetere l’esperienza nella prossima edizione.
Come sottolinea Claudia Vernice, co-organizzatrice insieme a Giuseppe Ragno di InMovimento, si percepisce un vivo interesse per la figura di Astor Piazzolla, percepito non solo come un genio musicale, ma anche come un figlio di questa terra.
L’eco delle sue origini, il legame profondo con la città natale del nonno Pantaleone, si è manifestato in maniera concreta nel 1987, quando Piazzolla stesso scelse Trani come palcoscenico per un concerto memorabile nella Cattedrale.
Per onorare questa eredità, gli organizzatori stanno valutando l’istituzione di un museo permanente dedicato al compositore, un luogo che possa raccogliere testimonianze, spartiti inediti e oggetti personali, offrendo ai visitatori un percorso immersivo nella vita e nell’opera del maestro.
Questo progetto ambizioso si configura come un ulteriore tassello per consolidare l’International Trani Tango come un evento di rilevanza internazionale, capace di coniugare la passione per il tango con la valorizzazione del patrimonio culturale e storico del territorio pugliese.