Tu scendi dalle stelle: un canto risuona nel mondo

Il celebre canto “Tu scendi dalle stelle”, patrimonio lirico italiano universalmente riconosciuto, ha da tempo superato i confini nazionali, pur rimanendo per decenni legato a una specifica interpretazione, quella di un celebre tenore degli anni ’70 che ne ha introdotto una versione parziale in lingua inglese.
Un’omissione che, fino ad oggi, ha limitato la piena accessibilità e comprensione della sua bellezza intrinseca per un pubblico globale.

Luciano Lamonarca, tenore di fama internazionale, ha intrapreso un progetto ambizioso volto a restituire al canto la sua completezza e a promuoverne una diffusione autentica, offrendo al mondo la sua versione integrale in italiano, inglese e spagnolo.

Questa iniziativa, realizzata in occasione del 270° anniversario dalla sua prima pubblicazione, segna un punto di svolta nella storia del brano, aprendo nuove prospettive di fruizione e interpretazione.
La presentazione ufficiale del video musicale trilingue, avvenuta a Foggia, ha rappresentato un evento di rilievo, alla presenza di figure istituzionali come l’arcivescovo Giorgio Ferretti, il sindaco di Deliceto Pasquale Bizzarro, e padre Luca Preziosi, rettore del santuario di Santa Maria della Consolazione, testimoniando il forte legame tra il canto e il territorio che lo ha generato.

Lamonarca ha inoltre annunciato un concerto natalizio, “Tu scendi dalle stelle”, previsto per il 21 dicembre a Deliceto, definendolo una “Betlemme italiana”, un’ode alla tradizione e alla spiritualità che parte da quella comunità e si proietta verso il mondo.

L’evento si preannuncia come un momento di grande suggestione, arricchito dalla presenza di numerosi artisti e accessibile a tutti attraverso il sito ufficiale “tu scendi dalle stelle.com”.
Un elemento particolarmente significativo è stata la benedizione impartita dal Santo Padre al progetto, un riconoscimento di valore inestimabile che ne sottolinea la rilevanza culturale e spirituale.
Il sindaco Pasquale Bizzarro ha espresso la gratitudine della comunità per l’iniziativa, riconoscendo il ruolo cruciale del tenore Lamonarca e dell’arcivescovo Ferretti nella promozione di un’immagine internazionale positiva e nella valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Questo momento segna, a suo dire, un’opportunità di crescita e di risonanza per l’intera comunità di Deliceto, consolidando il legame con un canto che rappresenta un simbolo di identità e di speranza.

Il progetto, più che una semplice riproposizione di un brano musicale, si configura come un ponte tra tradizione e innovazione, tra il canto popolare e la lirica colta, tra l’Italia e il mondo.

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