Andria si appresta a celebrare la burrata, non semplicemente come un prodotto agroalimentare, ma come un vero e proprio emblema territoriale, un racconto sensoriale radicato nel suo ambiente e proiettato verso un mercato globale sempre più esigente.
L’appuntamento del 25 settembre rappresenta un’immersione completa nell’universo della burrata Igp, un’esperienza progettata per coinvolgere buyer internazionali, operatori del settore, giornalisti e influencer provenienti da tutta Italia e da altre nazioni.
L’iniziativa, finanziata nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia (misura 3, sottomisura 3.2), mira a consolidare l’immagine della burrata come prodotto di eccellenza, portando alla luce la sua storia, la sua produzione artigianale e le sue potenzialità di abbinamento con altre specialità gastronomiche.
La giornata, fortemente voluta dal Consorzio “Burrata di Andria”, si articola in un percorso che unisce arte, cultura e degustazione.
I partecipanti avranno l’opportunità di ammirare la maestosità di Castel del Monte, patrimonio UNESCO, per poi proseguire alla scoperta delle botteghe dei mastri casari.
Qui, assisteranno dal vivo alla preparazione della burrata, un processo che incarna la sapienza tramandata di generazione in generazione e l’attenzione meticolosa per la qualità delle materie prime.
Francesco Mennea, direttore del Consorzio, sottolinea come l’evento non si limiti a una semplice presentazione del prodotto, ma aspiri a dimostrare la sua versatilità e la sua capacità di dialogare con altre eccellenze regionali e nazionali.
L’obiettivo è evidenziare come la burrata, pur nella sua unicità, possa integrarsi in una cultura gastronomica più ampia, arricchendola di nuovi sapori e suggestioni.
La burrata, nata in Puglia nel secolo scorso come risposta all’ingegno dei casari andriesi, ha saputo superare i confini locali per conquistare i palati di tutto il mondo.
Questa giornata rappresenta un’occasione per celebrare il suo successo, rafforzare il legame con il territorio di origine e proiettare la sua immagine verso un futuro di crescita e innovazione, nel rispetto della tradizione e della qualità che l’hanno resa famosa.
Si tratta di un vero e proprio ambasciatore di Puglia, in grado di comunicare l’identità, la passione e la creatività di un intero popolo.